Lazise: quattro nuovi cavalieri e una benemerenza al merito civile
LAZISE – Il Prefetto di Verona Salvatore Mulas ha consegnato le pergamene a quattro neo cavalieri lacisiensi e un attestato di benemerenza “al merito civile”.
L’attestato di Pubblica Benemerenza al Merito Civile è stato conferito a Nicola Olivetti per aver salvato da annegamento una bambina tedesca il 21 agosto del 2012 caduta con la sua bicicletta nelle acque del porto vecchio.
Sono quattro nuovi “ Cavalieri” che attraverso lo Stato sono stati riconosciuti meritevoli di un titolo onorifico per la loro disponibilità ed attivo impegno nel mondo del volontariato, della filantropia e delle attività benefiche o per aver dato lustro alla Nazione.
Lustro alla Nazione è sicuramente riconducibile alle medaglie conquistate da Daniele Dorizzi, attuale presidente del Gruppo Sportivo Le Sgalmare di Colà, nel corso delle sue prestazioni sportive quale trapiantato di rene. Una rinascita ed una voglia di vivere che lo hanno portato ad esprimersi con lo sport portando in alto i colori del nostro tricolore in varie nazioni del mondo. Per queste imprese sportive ha ricevuto il plauso dell’allora Presidente Giorgio Napolitano e dal governatore del Veneto Luca Zaia.
Vittoria Pachera , la presidente dell’Associazione Anziani di Lazise, da moltissimi anni impegnata nel mondo dell’associazionismo e del volontariato soprattutto a Pacengo.
Giampaolo Sartori, vicepresidente provinciale dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, nonché presidente della sezione lacisiense, impegnato in molteplici iniziative che il sodalizio sta realizzando a livello provinciale.
Gino Barato per molti anni partecipe nella attività amministrativa locale e uno dei cofautori del gemellaggio fra la città bavarese di Rosenheim e Lazise.
“Sono quattro cittadini che sono stati considerati dal Capo dello Stato per il loro impegno sociale – afferma il sindaco Luca Sebastiano – e ne sono molto onorato. Del resto – continua Sebastiano – a Lazise il mondo associativo a tutti i livelli è attivissimo e ricco di molteplici iniziative. Sono proprio le donne e gli uomini di questi sodalizi che contribuiscono a fare grande la nostra Nazione, il nostro territorio, le nostre comunità. Un lustro per loro ed anche per la nostra città. Una sottolineatura particolare per l’atto valoroso di Nicola Olivetti che non ha esitato un attimo nel correre in soccorso della ragazzina caduta nelle acque del porto. Un cosiddetto “ figlio d’arte”- conclude il sindaco – in quanto suo padre Giovanni è stato insignito della medaglia di bronzo al merito civile per un grande atto di eroismo compiuto in gioventù.”
Sergio Bazerla
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