Forza Nuova: in stazione a Salò le “passeggiate della sicurezza”
SALO' - Una negoziante getta la spugna: "Troppa maleducazione, me ne vado". La Polizia Locale: "Un episodio isolato". Intanto Forza Nuova annuncia le "passeggiate della sicurezza".
Che succede in stazione? La notizia è che il negozio DanzArte, che si trova sotto i portici affacciati su Largo Dante Alighieri dall’estate del 2015, dopo neppure due anni e mezzo ha deciso di cambiare zona.
La proprietaria ha già mandato la lettera di disdetta alla Parrocchia (proprietaria dei negozi sotto i portici), chiedendo, vista la situazione, la recessione immediata dal contratto, senza preavviso. «Lo scorso 28 novembre – scriva la titolare di DanzArte – è accaduto l’ennesimo episodio di provocazione e minacce verbali nei nostri confronti dai soliti ragazzi che sostano sempre a ridosso delle vetrine. La situazione è diventata insostenibile. Temiamo per la nostra incolumità e spesso siamo costrette a chiedere l’intervento di qualche collega maschio che alla chiusura ci scorti fino all’auto perché abbiamo timore di essere aggredite». Da qui la decisione di andarsene.
Dal municipio precisano che la situazione non è così preoccupante. «La stazione è costantemente controllata e la situazione, rispetto al passato, è decisamente migliorata. L’episodio che ha indotto una negoziante ad andarsene è stato un caso isolato, che poteva verificarsi in qualsiasi altro luogo e che peraltro ci ha visto intervenire pochi minuti dopo la chiamata», dice il comandante della Polizia Locale di Salò, Stefano Traverso.
Il comandante ricorda gli interventi messi in campo negli ultimi mesi: la chiusura della scalinata di accesso all’oratorio dove bivaccavano i ragazzi, la presenza dell’Associazione Nazionale Carabinieri e i più frequenti controlli di Polizia Locale e Carabinieri. Che aumenteranno ulteriormente durante il periodo delle feste di Natale e di fine anno.
Secondo il sindaco Giampiero Cipani «è stato fatto il possibile. La stazione è un luogo di passaggio e, da sempre, punto di ritrovo per adolescenti e ragazzi provenienti da un vasto comprensorio. Può accadere, come in ogni altra stazione d’Italia, che si verifichino casi simili».
Ma intanto la “questione stazione” è tornata alla ribalta della cronaca. Qualcuno, sui social, propone di mobilitarsi con azioni di «controllo del vicinato».
Sulla questione interviene anche il neocostituito nucleo gardesano di Forza Nuova, che si dice «pronto alle passeggiate della sicurezza nei pressi della stazione di Salò».
«Tra gli effetti e strascichi del business dei finti profughi e la delinquenza dilagante – scrive Forza Nuova in un comunicato – ci si ritrova anche a Salò dove i commercianti della zona stazione dei pullman subiscono vandalismo e prepotenze da parte delle cosiddette “baby-gang”».
«Sono stato sul posto per ascoltare le testimonianze dei vari commercianti che confermano la situazione pesantissima e a portare loro il nostro sostegno – dichiara Yuri Raimondi responsabile Forza Nuova Lago di Garda – . Nei prossimi giorni insieme ai nostri militanti di zona, attiveremo le passeggiate della sicurezza e saremo sul posto per garantire tranquillità, sensibilizzare le autorità competenti e se possibile allontanare definitivamente questi imbecilli».
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