A Porta Verona sta per tornare il leone di San Marco

PESCHIERA - Sabato 27 aprile l'inaugurazione del restauro monumentale conservativo di Porta Verona e la ricollocazione del Leone di San Marco distrutto dalle truppe napoleoniche.

A chi vi transita non sfugge lo spazio vuoto al centro della porta, dove era incastonato il Leone di San Marco, distrutto dalle truppe napoleoniche.

Sulla trabeazione di Porta Verona è ancora presente la scritta latina che così ammonisce: “disce haec moneat praecelsa leonis imago ne stimules veneti cev leo in hoste vigent (questa eccelsa immagine del leone ti dissuada dal provocare i veneti, giacché essi contro il nemico hanno il vigore del leone)”.

Porta Verona, ingresso monumentale a Peschiera del Garda.

 

Ora presso la facciata di Porta Verona è in atto restauro conservativo di massimo livello, che sarà inaugurato appunto il 27 aprile. L’evento inizierà alle 17.30 presso la Palleria, sede degli Alpini di Peschiera, con una conferenza in cui verrà illustrato il lavoro che ha portato alla realizzazione della scultura marciana, nonchè delle modalità di restauro conservativo applicate. A fine conferenza ci si sposterà davanti Porta Verona per la cerimonia di rimozione del “velario” .

L’allestimento del cantiere di Porta Verona per il restauro monumentale conservativo e la ricollocazione del Leone di San Marco era iniziato il 12 febbraio. “I lavori – annuncia il vice sindaco Filippo Gavazzoni – prevedono un’attività di restauro minuziosa, togliendo ogni pianta e vegetazione cresciuta negli anni sui paramenti murari, consolidando fratture e parti cedevoli e infine una pulizia non invasiva di tutta la facciata, che le donerà visivamente il colore originario, oggi impossibile da vedere per gli strati di sporco e residui di cui è ricoperta”.

L’allestimento del cantiere, il 12 febbraio scorso.

 

Dopo la chiusura al traffico durante l’allestimento del ponteggio, ci saranno altri due momenti in cui la viabilità, inevitabilmente, subirà un’interruzione. Il primo, in ordine temporale, quando sarà rimossa la stampella in ferro e ricostruito l’arco in marmo.

L’operazione durerà solo poche ore, sarà opportunamente resa pubblica in anticipo e saranno applicate tutte le modalità possibili per ridurre al minimo il disagio veicolare.

La seconda, a conclusione lavori, quando sarà collocata l’effige marciana, il Leone di San Marco. Questa operazione richiederà parecchie ore e la chiusura del traffico, ma anche in questo caso sarà eseguita la notte, per avere il minor disagio possibile.

“Contestualmente al lavoro di restauro della facciata – dice Gavazzoni -, nel laboratorio di scultura il blocco di marmo sta prendendo forma. Infatti la prima parte della scultura viene realizzata con una macchina che sgrezza e modella in modo grossolano l’effige, secondo il modello 3D realizzato dalla scannerizzazione dell’opera vincitrice del concorso. Concorso che ricordo essere stato promosso dal Comune di Peschiera del Garda, presso l’Accademia delle Belle Arti di Verona, per la realizzazione di un’opera nuova, secondo i canoni scultorei in uso nel XVI secolo, a tributo del simbolo della Serenissima Repubblica di Venezia. Il termine dei lavori è previsto per il 20 aprile”

Nel laboratorio di scultura intanto il Leone di San Marco prende forma!

 

Foto in alto di Gian Paolo Gentili (tratta da Facebook)

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