Ali su Desenzano, le Frecce tricolori nel cielo della capitale del Garda

DESENZANO DEL GARDA - Il count down è iniziato. Il 5 e 6 ottobre, per la prima volta nella storia della Città gardesana, si esibirà la Pattuglia Acrobatica Nazionale delle “Frecce Tricolori” nei cieli del litorale del Lago di Garda.

Le date da segnarsi sono due: sabato 5 e domenica 6 ottobre, quando, dalle 10:30 alle 12:30 circa, si terrà a Desenzano del Garda il più grande spettacolo aereo nazionale, ovvero quello delle Frecce Tricolori con lo spettacolo dedicato chiamato “Ali su Desenzano” (www.alisudesenzano.it).

Direttore della Manifestazione il Col. Pilota Alberto Moretti già comandante delle Frecce Tricolori, coadiuvato da Gian Luca Zanardi, per il coordinamento e la comunicazione. Ad aprire lo spettacolo sarà la dimostrazione dell’HH139A, un elicottero Leonardo-Finmeccanica prodotto in Italia.

Seguiranno poi le altre esibizioni dei velivoli che si alterneranno sopra il lungolago desenzanese: i “Tornado” del 6° Stormo di Ghedi, il “PITS Special – Biplano Acrobatico”, l’aereo acrobatico “Cap 231”, l’aereo anfibio “Savage” e l’idrovolante “CESSNA 172”.  Proprio gli idrovolanti (idrocorsa) scrissero pagine indimenticabili di storia aeronautica sulle acque del Lago di Garda.

Tutto questo farà da preludio all’orgoglio nazionale delle Frecce Tricolori che sorvoleranno per ultime i cieli di Desenzano andando a chiudere uno spettacolo inimitabile.

 

Eventi correlati

Il programma è già stato pianificato anche per quanto riguarda la cornice costruita attorno allo spettacolo principe delle Frecce, ovvero gli eventi ad esso associati.

In particolare, nella serata di venerdì 4 ottobre, alle 18:30, la Fanfara dell’Aeronautica Militare Italiana suonerà al Teatro Alberti con ingresso libero per tutta la cittadinanza.

Medesima data per l’evento che coinvolgerà invece il gusto e il buon cibo, ovvero lo “Street Food”, che si potrà gustare in riva alla splendida cornice offerta dalla Spiaggia D’Oro a Rivoltella.

Infine, sabato 5 e domenica 6, al pomeriggio, l’Idroscalo di Desenzano del Garda riaprirà le porte dei suoi hangar per abbracciare i cittadini, tutto il mondo degli appassionati e i turisti che per due giorni potranno visitare e ripercorrere i luoghi che hanno riscritto la storia locale e nazionale grazie al leggendario RAV, Reparto Alta Velocità, e al record del pilota della Regia Aeronautica Francesco Agello. Un’occasione imperdibile che è stata resa possibile, come nell’occasione dell’apertura straordinaria dell’8 e 9 giugno scorsi, anche grazie alla collaborazione con l’Associazione Arma Aeronautica, con il Comitato dell’Idroscalo di Desenzano e con l’Aeronautica militare.

Ufficialità

Come detto, il programma è già ben definito con le prove di “Ali su Desenzano” del sabato e lo spettacolo della domenica, dalle 10:30 alle 12:30, e con tutti gli eventi correlati.

Tuttavia l’ufficialità del programma della manifestazione in tutta la sua complessità organizzativa può essere avallata soltanto dal Prefetto Attilio Visconti, il quale analizzerà il piano studiato dagli uffici comunali per poi dare il via libera definitivo.

L’Amministrazione, ad ogni modo, nei mesi scorsi si è adoperata per portare sul tavolo della Prefettura un Piano di Sicurezza solido e soprattutto un Piano di Viabilità Straordinaria che fosse adeguato alla portata dell’evento, con varie strategie per alleggerire il traffico sia in entrata, prima dell’inizio dell’air show, che in uscita, al termine della manifestazione.

 

Ali su desenzano” accessibile per tutti.

Il Comune di Desenzano del Garda ha da sempre a cuore le persone con disabilità e le loro prerogative rispetto alla fruibilità della città e dei suoi eventi.

In centro città sarà garantita l’ospitalità per i disabili nell’area riservata dal Comune presso il belvedere antistante Piazza Cappelletti.

Questa attenzione ha incontrato anche la generosa disponibilità dell’Istituto dei Rogazionisti di Desenzano che, grazie a Padre Giovanni Sanavio, metterà a disposizione la sua struttura a lago con relativi parcheggi. L’accoglienza sarà assicurata dalla collaborazione dei volontari della Proloco di Desenzano. A tal fine, per accrediti ed informazioni, è possibile telefonare dalle 9.00 alle 18.00. Cell. +39 334.3634523 – Pres. Pro Loco Alessandra Pianalto – Istituto dei Rogazionisti – Sede Viale Motta 54 – Desenzano d/G. BS

 

Restrizioni

Per maggior sicurezza del pubblico e per tutelare l’esibizione delle frecce è interdetta la navigazione nello spazio acque antistante lo Show dalle ore 10,00 alle ore 13,00. Barche alla Boa o in porto durante la restrizione. Oltre la linea ROSSA sarà possibile sostare in barca per vedere lo Show. Le acque saranno segnalate da Boe, sorvegliate dalle Forze dell’Ordine e Volontari. Divieto di sorvolo da parte di aeromobili e droni.

Spiagge e boe

Non sarà consentito allontanarsi a nuoto nell’area dello Show o sostare su barche alla boa nello spazio interessato.

 

Parcheggi e pubblico

Sono stati istituiti una serie di parcheggi anche su aree private nelle immediate vicinanze. Le strade di comunicazione limitrofe saranno interdette per consentire le vie di fuga ai mezzi di soccorso, quindi le spiagge saranno raggiungibili a piedi. Per i portatori di Handicap saranno allestite due aree. Una con possibilità di parcheggio presso l’Istituto dei Padri Rogazionisti in Viale Motta,56 (Accreditamento Tel. 334.3634523). Altra area presso il belvedere di Piazza Cappelletti.

Tutte le altre info sul sito www.alisudesenzano.it.

frecce tricolori

 

La Mostra dedicata al Record Mondiale

Nei giorni dell’Airshow sarà possibile visitare l’Idroscalo che per l’occasione presenterà una mostra dedicata alla grande Epopea del RAV con cimeli d’epoca, divise e tante curiosità gelosamente conservate dalla locale associazione.

La Scuola di Alta Velocità di Desenzano fu il vanto dell’Aeronautica Militare Italiana: “Qualche anno prima, nel 1920, con un avventuroso viaggio a tappe durato più di tre mesi, gli italiani Arturo Ferrarin e Guido Masiero collegavano Roma a Tokio. Una donna, la franco-belga Adrienne Bolland nel 1921 suscitò enorme scalpore sorvolando la catena delle Ande tra l’Argentina e il Cile; era l’era del superuomo di Nietzsche, l’era delle grandi imprese “aeree” del poeta Gabriele D’Annunzio, l’era del “Manifesto del Futurismo” dell’artista/pilota Filippo Tommaso Marinetti, l’era delle grandi dittature.

E’ in questo contesto storico di grande fervore, di grandi cambiamenti che compie al sua impresa il Tenente pilota Francesco Agello. Nato a Casalpusterlengo, 27 dicembre nel 1902, fu l’autore del primato mondiale di velocità su idrovolanti, raggiunto nell’ottobre 1934 ai comandi di un Macchi-Castoldi M.C.72 portato alla velocità media di 709,202 km/h, un valore, per la categoria idrovolanti con motore a pistoni, tuttora imbattuto. Là, sulla Rocca ancora si può vedere la garitta dei cronometristi del Record del Mondo

Francesco Agello a Desenzano.

 

 

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