Fermoimmagine. L’evoluzione della Gardesana Occidentale da 22 a 2 ruote

RIVA DEL GARDA - Sarà inaugurata sabato 12 ottobre alle 18 al Museo di Riva del Garda l’esposizione dedicata alla strada Gardesana Occidentale “Fermoimmagine, la Gardesana Occidentale da 22 a 2 ruote”, che documenta la storia della costruzione della SS 45 bis.

Con la mostra dedicata alla strada Gardesana Occidentale, curata dall’associazione Araba Fenice di Arco nell’ambito di una ricerca storico-fotografica iniziata nel 2018 e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, il MAG prosegue nella sua missione in quanto museo del territorio di sostenere le realtà locali e la ricerca su tematiche riguardanti l’identità e la trasformazione del paesaggio gardesano.

La mostra intende documentare la storia della costruzione della SS 45 bis, mettendola a confronto con lo status attuale di questa importante via di comunicazione, documentando anche l’evoluzione delle strutture architettoniche delle gallerie e della strada stessa, al fine di mantenere traccia e memoria del valore e del vissuto collettivo che riveste questa storica via di percorrenza.

La SS 45 bis è una strada statale a grande scorrimento, anche di traffico pesante, che nel passato vide transitare camion che arrivavano fino 22 pneumatici. La stessa strada, nel prossimo futuro diventerà anche una pista ciclabile, già famosa in tutto il mondo, essendo uno dei cinque progetti strategici del governo italiano di realizzazione di ciclovie.

I 154 km della Gardesana Occidentale accompagnano i fatti più salienti del XX secolo: lo scoppio della Prima guerra mondiale che mostra la necessità della realizzazione di questo tracciato, il ventennio fascista che si vede promotore della progettazione e della costruzione, l’utilizzo delle sue gallerie durante la Seconda guerra come luogo per delocalizzare delle fabbriche. Per arrivare poi al boom economico che vede transitare su questo asfalto camion fino a 22 ruote e arrivare infine all’epoca del turismo contemporaneo che percorre il Garda anche a bordo delle 2 ruote della bicicletta.

Un reportage fotografico realizzato nel corso dell’ultimo anno dall’associazione Il Fotogramma di Nago-Torbole, altro importante soggetto culturale del territorio, si pone a confronto con le immagini storiche delle 70 gallerie che costituiscono l’architettura del percorso viario, provenienti dall’archivio fotografico del MAG, della fondazione Il Vittoriale degli Italiani e da collezioni private.

Immagini d’epoca, fotografie contemporanee, video, materiali documentali e memorie sono i materiali e i linguaggi da cui si dipana la narrazione di questa mostra, volta a ricostruire la storia della Gardesana dalla sua costituzione fino ai giorni nostri.

In mostra sono esposte inoltre le riproduzioni dei progetti e della cartografia della strada, di proprietà della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani, e alcuni filmati storici dell’Istituto Luce.

Una sezione è infine dedicata ai ricordi e alle fotografie dei camionisti che percorsero in passato la Gardesana.

Fermoimmagine. L’evoluzione della Gardesana Occidentale da 22 a 2 ruote
MAG Riva del Garda, Museo
Dal 13 ottobre 2019 al 19 aprile 2020
A cura di Alessandro Fedrigotti, Alessandro Riccadonna, Donato Riccadona
In collaborazione con: Associazione Araba Fenice, Associazione Il Fotogramma Nago-Torbole, Rete Museale Ledro.
gardesana
Un tratto altogardesano della Strada statale 45 bis “Gardesana Occidentale”.

 

 

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