Bardolino, il “viaggio del cibo” al festival della geografia

BARDOLINO - Il tema del consueto festival sarà “Il Viaggio del Cibo” . In programma convegni, incontri, cooking show, b2b e degustazioni su tutto il territorio. Il Paese ospite di questa edizione è la Russia.

Torna a Bardolino dal 17 al 19 ottobre il Festival Internazionale della Geografia, quest’anno con una giornata in più e decine di appuntamenti sparsi su tutto il territorio. Il Festival è l’appuntamento che mette a confronto studenti, giornalisti, insegnanti, autorità ed esperti su un tema specifico, declinato secondo punti di vista diversi. Giunto alla sua nona edizione, il tema portante del 2019 sarà Il Viaggio del Cibo: da una parte la grande opportunità data dalla globalizzazione della tradizione culinaria di ogni singolo Paese, dall’altra l’impatto che questa commistione ha sull’ambiente e sull’economia.

«La modernità ci ha abituato ad una maggiore sensibilità verso la qualità e il gusto dei cibi – ha spiegato Paolo Gila, giornalista e ideatore del Festival – e l’offerta è stata allargata grazie a fenomeni come la conservazione, la tecnologia e la globalizzazione. In questa edizione cerchiamo di affrontare questo argomento mettendo a confronto non solo i professionisti sanitari del settore alimentare, ma anche quelli che si occupano della parte imprenditoriale, andando a scoprire sia come è cambiato il mondo del cibo e quale sarà il suo sviluppo nel futuro». Le giornate dedicate a questi incontri, aperti a tutti, saranno giovedì 17 e venerdì 18 ottobre,  dalle 9 alle 12, nelle sale dell’Aqualux Hotel di Bardolino (a seguire il programma completo).

Festival geografia bardolino

 

Accanto ai convegni coordinati da Paolo Gila ci sarà anche quella che è la vera novità dell’edizione 2019, ossia un confronto pratico tra la tradizione culinaria italiana e quella russa: «Abbiamo voluto dare ancora maggior lustro ad un evento già importante coinvolgendo anche gli enti e i consorzi che si occupano di promozione delle nostre eccellenze enogastronomiche  – ha spiegato l’assessore alla cultura di Bardolino, Domenica Currò – questo perché quando si parla di cibo, non si può non associarlo alla cultura e alla conoscenza. La scelta di cosa mangiare deve essere consapevole e per farlo c’è bisogno di una divulgazione all’altezza del tema che stiamo affrontando, così come lo devono essere i prodotti che scegliamo».

 

Numerosi saranno gli appuntamenti dedicati a questo confronto Italia-Russia. Si parte già Giovedì 17 con la delegazione russa che sarà ospite del Consorzio Tutela Olio Extravergine Garda Dop, mentre venerdì 18 alle 14 i futuri cuochi dell’Istituto Alberghiero Carnacina incontreranno lo chef di San Pietroburgo, Nikita Sechin, che illustrerà loro la cucina tipica del mar Baltico. Alle 17, poi, la delegazione russa si sposterà nelle sale del Consorzio Tutela Vino Bardolino per una degustazione guidata. Sabato 19, invece, si partirà alle 11 a La Loggia Rambaldi con Tasting Russia, uno show cooking aperto al pubblico a cura degli chef del ristorante la Vue di San Pietroburgo. La tre giorni si concluderà alle 20 con l’evento clou: una cena su prenotazione nella sala Principe Amedeo de La Loggia Rambaldi in cui si metteranno a confronto le tradizioni enogastronomiche dei due Paesi grazie ai piatti preparati dallo chef stellato Giuseppe D’Aquino del ristorante Oseleta e dallo chef Nikita Sechin: «Il Festival della Geografia è una importante opportunità di arricchimento culturale sia per il singolo che per il territorio – ha concluso Currò – perché tutto parte dalla cultura, dalla conoscenza , attraverso la quale possiamo mettere in relazione anche mondi molto diversi tra loro con il solo scopo di allargare i nostri orizzonti».

A corredo di tutto questo nella Sala della Disciplina sarà allestita una mostra fotografica con materiale proveniente dagli archivi dell’associazione Italia Russia. Si intitolerà “Russia, uno sguardo sul passato” e raccoglierà oltre 50 scatti che ritraggono la San Pietroburgo dagli anni ’50 agli anni ’80, tra elementi architettonici e contesto sociale.

Insomma, un festival sempre più internazionale e la cui qualità è anche certificata dalle sei medaglie al valore culturale della Presidenza della Repubblica Italiana ottenute consecutivamente , un riconoscimento di assoluto valore per un evento che ogni anno accresce il suo livello di prestigio e originalità.

La fascia costiera di Bardolino.

 

Programma del IX Festival Internazionale della Geografia

Giovedì 17 ottobre

Sala Convegni Hotel Aqualux – Via Europa Unita, 24

9:00 – Saluto delle autorità

9:10 – Paolo Gila, giornalista e curatore del Festival – Il viaggio del Cibo. Dati e trend

9:20 – Elena Cadel, ricercatrice area educazione Fondazione Barilla – Noi, il cibo, il nostro pianeta: educazione digitale e cittadinanza attiva attraverso la sostenibilità alimentare

9:45 – Gianni Zotta Baylo, imprenditore – Come promuovere e difendere il made in Italy all’estero. Il food.

10:20 – Alberto Donatelli, regista e attore. Lettura di brani letterari

11:20 – Anita Morandi, dirigente medico pediatra dell’Azienda Ospedaliera Università di Verona –  Il viaggio del cibo nel corpo. Mangiare con gusto, mangiare il giusto.

Sala della Disciplina – Borgo Garibaldi

10 – Russia, uno sguardo sul passato – Inaugurazione della mostra che raccoglie materiale fotografico di elementi architettonici di San Pietroburgo e del tessuto sociale ed economico della città che si affaccia sul mar Baltico. Ingresso libero

Sala Degustazioni Consorzio Tutela Olio Extravergine Garda Dop

16 – Tasting Bardolino Olive Oil – Una delegazione di imprenditori e chef russi incontra gli esperti del Copnsorzio di Tutela del Garda Dop per scoprire i profumi dell’olio di oliva che nasce sul Lago di Garda

 

Venerdì 18 ottobre

Sala Convegni Hotel Aqualux – Via Europa Unita, 24

9:10 – Irene Rizzoli, responsabile sviluppo Delicius Rizzoli – Alici o acciughe? Storia di un incidente geografico: come Parma, città lontana dal mare, diventa capitale delle acciughe in scatola

9:45 – Andrea Aufiero, manager di Noberasco – Colture e culture. La frutta in viaggio da Colombo a Pachino.

10:20 – Gian Marco Montanari, direttore Istituto Italiano di Tecnologia – Il ruolo del packaging nel trasporto. Come renderlo sostenibile.

11:20 – Luca Chiesa, docente Università Statale di Milano – Le analisi di laboratorio sui cibi. Che cosa ci dicono?

Istituto Scolastico “Luigi Carnacina” – Via Europa Unita

14 – Tasting Russia – I futuri cuochi della scuola alberghiera incontrano lo chef Nikita Sechin del ristorante La Vue di San Pietroburgo, il quale si metterà ai fornelli per un cooking show tutto dedicato ai piatti tipici russi.

Sala Degustazioni Consorzio Tutela Vino Bardolino – Villa Carrara Bottagisio

17 – Tasting Bardolino – Una delegazione di imprenditori e chef russi incontra il Consorzio Tutela Vino Bardolino per una degustazione guidata.

 

Sabato 19 ottobre

La Loggia Rambaldi – Sala della Barchessa – Piazza Principe Amedeo

11 – Tasting Russia – cooking show a cura dello chef Nikita Sechin del ristorante La Vue di San Pietroburgo. Un salto nei sapori della tradizione culinaria del Mar Baltico.

La Loggia Rambaldi – Sala Principe Amedeo – Piazza Principe Amedeo

19.30 – Mondi a confronto Italia Vs Russia – cena su prenotazione a cura degli chef Giuseppe D’Aquino, del ristorante stellato Oseleta, e lo chef Nikita Sechin del ristorante La Vue di San Pietroburgo. Il menù prevede un confronto tra gli stili culinari dei due paesi, un viaggio nella tradizione e nella diversità di stili e materie prime.

Per prenotazioni e informazioni: [email protected]

 

 

I commenti sono chiusi.