Coronavirus, Garda Lombardia: «Commedia all’italiana»

GARDA BRESCIANO - Fioccano le disdette delle prenotazioni per Pasqua e il consorzio Garda Lombardia promuove una campagna social di informazione: «Nessun rischio in più rispetto ad altri paesi europei».

Qui sotto il messaggio che Garda Lombardia – il consorzio turistico della riviera bresciana, un colosso che raggruppa 800 strutture ricettive (per oltre 70mila posti letto) da Limone a Sirmione, area che che registra 8 milioni di presenze annue (delle quali l’80% di turisti stranieri) – ha postato sui suoi canali social in riferimento all’allarme per l’epidemia di coronavirus.

Il messaggio è chiaro: «Nessun rischio in più rispetto ad altri paesi europei! Soltanto maggior prevenzione rispetto agli altri paesi europei! E molto più commedia all’italiana. L’informazione è la chiave!».

Infine un invito al turista: «Vieni a trovarci, il nostro paese è sicuro!».

 

Si tratta di una campagna lanciata «Visit Italy», il portale promozionale per il turismo nel Bel Paese. Visit Italy è la guida dell’Italia. «Scopri cosa fare – spiega il sito – in Italia, nelle sue Regioni e nelle sue meravigliose città. Visit Italy ti aiuterà a pianificare il tuo viaggio, dandoti informazioni utili e consigli su come visitare l’Italia nel miglior modo possibile»

Visit Italy pubblica (questo il link) un testo con cui prova a rispondere a questa domanda: «Nelle ultime ore sono stati registrati i primi casi di Coronavirus in Italia, che hanno allarmato la popolazione, ma ciò che chiedono i turisti di tutto il mondo è: è sicuro visitare l’Italia in questo periodo?».

Scrive ancora Visit Italy che secondo esperti e funzionari sanitari, il numero dei contagiati in alcune zone d’Italia «può essere attribuito alla maggiore capillarità dei controlli effettuati e alle efficienti manovre straordinarie effettuate dalle autorità italiane, che hanno permesso di individuare i casi in modo più efficiente. Quindi, a coloro che si chiedono in questo momento se l’Italia sia sicura da visitare, il capo della protezione Civile Angelo Borrelli risponde rassicurando: “In Italia siamo intervenuti con misure impegnative, c’è sicurezza e puoi venire tranquillamente».

Si tratta di una campagna che sta sollevando polemiche, da molti considerata irrispettosa verso la situazione di emergenza.

 

 

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