Da Banca Valsabbina 100mila euro per gli ospedali della Asst Garda

BRESCIA - La donazione aiuterà le strutture ospedaliere di Desenzano del Garda, Gavardo e Manerbio ad affrontare l’emergenza Covid-19.

Una donazione pari a 100mila euro per supportare l’attività degli ospedali di Manerbio, Gavardo e Desenzano che fanno capo alla ASST del Garda. Si tratta dell’ultima iniziativa a sostegno del territorio, tra quelle messe in campo dall’istituto bresciano dall’inizio dell’emergenza. La somma è stata già consegnata alla ASST del Garda e potrà essere utilizzata dai nosocomi interessati. Questa donazione fa seguito all’adesione da parte della banca alla campagna di crowdfunding #aiutiAMObrescia, in favore delle strutture ospedaliere bresciane.

«È in momenti come questi che banca del territorio smette di essere uno slogan, per trasformarsi in azioni concrete», ha dichiarato Renato Barbieri, Presidente di Banca Valsabbina, che continua: « E proprio per fornire un aiuto concreto e immediato stiamo predisponendo da settimane anche una serie di iniziative a sostegno delle imprese e delle famiglie che si trovano ad affrontare una situazione difficile. Ce la faremo, riusciremo a lasciarci tutto alle spalle, ma vogliamo essere in prima linea già oggi per dare il nostro aiuto e velocizzare per tutti l’auspicato ritorno alla normalità», ha concluso Barbieri.

Sono diverse le azioni messe in campo nelle ultime settimane da Banca Valsabbina a sostegno delle imprese e delle famiglie del territorio. Nello specifico, ha aderito alla moratoria ABI per le PMI, che prevede la sospensione della quota capitale delle rate dei finanziamenti per un periodo di 12 mesi. Oltre a quanto previsto dall’accordo ABI, è stata estesa la possibilità di moratoria o prolungamento della scadenza dei mutui ipotecari anche ai liberi professionisti che hanno registrato una significativa contrazione del fatturato, e ai privati per il mutuo prima casa.

L’ingresso dell’ospedale di Gavardo.

 

L’Istituto bresciano ha inoltre esteso il piano di acquisto dei crediti delle aziende che lavorano con la PA a tutte quelle che nel corso dell’emergenza hanno concluso contratti di fornitura con Asl, strutture ospedaliere o con la Protezione Civile, così da evitare il rischio di deficit di risorse. Infine, per le esigenze di liquidità delle imprese già clienti, Banca Valsabbina offre la possibilità di sottoscrivere il Mutuo Serenità, per importi fino a 250mila euro ed una durata di 60 mesi (di cui 12 di preammortamento) e Mutuo Smart per importi fino a 500mila euro, durata 48 mesi (di cui 6 di preammortamento) a condizioni particolarmente agevolate e con garanzia del Medio Credito Centrale.

Per conoscere il dettaglio dei requisiti per accedere a queste misure e valutare l’entità delle eventuali difficoltà contingenti attuando di conseguenza tutte le misure necessarie, i gestori delle filiali di Banca Valsabbina – previa richiesta telefonica di appuntamento – sono a disposizione di aziende e privati, clienti e non.

Banca Valsabbina è una Società Cooperativa per Azioni, fondata nel 1898. È la principale banca popolare di Brescia e da oltre centoventi anni sostiene la crescita e lo sviluppo economico del territorio bresciano, ponendosi come interlocutore sia per le famiglie che per gli artigiani, le piccole attività economiche e le PMI. Opera attraverso una rete territoriale che conta 70 filiali: 47 in provincia di Brescia, 8 in provincia di Verona e 15 tra quelle di Bergamo, Bologna, Mantova, Milano, Modena, Monza-Brianza, Padova, Reggio Emilia, Torino, Trento, Treviso, Vicenza e Cesena. Impiega più di 650 dipendenti, ha circa 9 miliardi di euro di masse gestite e un solido patrimonio, con il CET1 attorno al 15%.

L’ospedale di Desenzano.

 

 

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