Ciclovia del Garda, tratto rivano: si parte

RIVA DEL GARDA - Lunedì 7 la consegna lavori della prima unità funzionale del tratto trentino della ciclabile del Garda, i 420 metri tra Riva e l'inizio della Ponale. Lavori per 1,4 milioni. Presenti il presidente della Provincia e le autorità locali.

Sarà conclusa per l’avvio della prossima stagione turistica estiva l’Unità Funzionale 1.1, ovvero il tratto di ciclabile compreso tra Riva del Garda e il sottopasso del Ponale, sulla sponda occidentale del Lago di Garda.

Lunedì al porto di Riva del Garda si è tenuta la firma per la consegna dei lavori, con il presidente della Provincia trentina, i referenti tecnici del progetto e delle imprese coinvolte; fra i presenti anche i sindaci e gli amministratori di Riva del Garda, Torbole e di Arco, nonché della Comunità di Valle.

“Oggi diamo una risposta importante a un tema centrale per le amministrazioni locali, quello della Ciclovia del Garda. Questo è il primo passo per il collegamento ciclopedonale con la sponda lombarda del lago, un percorso spettacolare sul più grande lago italiano, atteso da turisti e residenti – sono state le parole del presidente della Provincia, Maurizio Fugatti -. Sappiamo che ci sono forti richieste anche per il tratto veneto, la volontà dell’esecutivo è quella di procedere a breve anche sulla sponda opposta”.

 

Prima della firma dei lavori, il presidente insieme agli amministratori locali e ai tecnici, ne ha approfittato per un sopralluogo, rigorosamente in bicicletta, lungo la ciclovia Adige – Garda, dai piedi del monte Brione, dove è stato ultimato l’intervento di messa in sicurezza della parete rocciosa, fino al porto di Riva, dove partirà il nuovo anello ciclabile.

Ad illustrare i dati tecnici del progetto è stato quindi il dirigente dell’Agenzia provinciale per le Opere pubbliche, Luciano Martorano, affiancato dai tecnici provinciali, il progettista dell’opera e dirigente del Servizio Opera stradali e ferroviarie, Mario Monaco, nonché gli ingegneri Sergio Deromedis e Giovanni Maiello.

L’Unità Funzionale 1.1 si sviluppa con un percorso di lunghezza circa pari a 420 m che, a partire dal Lungo Lago D’Annunzio conduce all’imbocco del tracciato della Ponale attraverso il sottopassaggio esistente. La piattaforma della ciclopedonale prevede una larghezza minima di 3 metri, salvo localizzati restringimenti, e la separazione dei flussi pedonale e ciclabile per la maggior parte del tracciato.

Ecco il servizio di Trentino TV:

CICLOVIA DEL GARDA PARTE (09.09.2020)

Come promesso partono a Riva del Garda i lavori della Ciclovia

Posted by Maurizio Fugatti on Wednesday, 9 September 2020

 

I lavori sono stati aggiudicati all’associazione temporanea di impresa Edilchiarani e Geo Rock, con la quale è stato stipulato il contratto per un importo di € 718.104,48 al netto del ribasso offerto del 30,022%.

Nei prossimi mesi è previsto anche un intervento di bonifica e consolidamento delle pareti rocciose sopra il sentiero del Ponale, opera propedeutica alla realizzazione del secondo lotto della Ciclovia, tratto trentino. La progettazione della seconda unità funzionale sarà conclusa nei primi mesi del 2021 e l’opera dovrebbe essere messa in cantiere entro l’anno prossimo.

Il tratto di ciclabile in fase di realizzazione, rappresenta il primo passo, in territorio trentino, della realizzazione della Ciclovia del Garda, una delle 10 Ciclovie Turistiche di interesse strategico nazionale, da realizzarsi in coordinamento con le Regioni Lombardia e Veneto e di cui la Provincia di Trento è capofila. Con la formalizzazione del Protocollo d’Intesa del 9 agosto 2017, rinnovato ad aprile dello scorso anno, tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, le Regioni Veneto e Lombardia e la Provincia autonoma di Trento, si è dato formale avvio alla realizzazione della Ciclovia.

Questo anello ciclabile attorno al Garda avrà una lunghezza di circa 140 km e sarà collegata con l’itinerario n. 7 “Percorso del Sole” della rete europea ciclabile EuroVelo.

 

  • Dati tecnici
    Progettista: ing. Mario Monaco (Provincia autonoma di Trento)
  • Impresa Appaltatrice: associazione temporanea di impresa Edilchiarani di Chiarani Cristian, Dro – Fraz. Pietramurata, e Geo Rock srl, Spiazzo – Fraz. Borzago
  • Costo complessivo dell’opera: € 1.425.000 di cui € 718.104,48 di contratto (comprensivi di € 29.697,88 per oneri per la sicurezza), € 411.556,05 per somme a disposizione dell’Amministrazione
  • Data consegna lavori: 07/09/2020
  • Tempo contrattuale: 210 giorni naturali e consecutivi

 

 

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