Coppia scomparsa a Bolzano, anche i Volontari del Garda cercano nell’Adige
SALO' - Il Nucleo Sommozzatori GVG è stato chiamato a collaborare con i Sommozzatori dei VVF di Trento per scandagliare i fondali dell'Adige alla ricerca dei corpi di Peter Neumair e Laura Perselli (la donna è già stata recuperata), vittime dei recenti fatti di cronaca nera.
Nella giornata di sabato 6 febbraio scorso il Gruppo Volontari del Garda ha messo a disposizione al coordinamento delle ricerche le nuove attrezzature di ricerca subacquea recentemente acquisite per una nuova unità nautica di prossimo varo dedicata a questo settore.
Tramite l’utilizzo di uno “structure scan” di ultima generazione installato su un gommone dei Vigili del Fuoco trentini ha con questi scandagliato un’ampia area di fondale del fiume Adige da Rovereto fino alla diga di Mori in un tratto di circa quattro chilometri.
Sono stati individuati numerosi “target” che saranno ispezionati nei prossimi giorni dagli stessi Vigili del Fuoco per stabilirne la natura.
«La collaborazione nel campo delle ricerche subaquee strumentali – fanno sapere i Volontari del Garda – con gli enti istituzionali operanti in questa specialità si arricchirà come detto nei prossimi mesi di un’unità nautica appositamente attrezzata che avrà il grande vantaggio di essere facilmente trasportabile dal Garda a tutti i bacini e coste in cui si rendesse necessario un intervento sempre più professionale dei subacquei dei Volontari del Garda. La trentennale amicizia e collaborazione con i sommozzatori dei VVF di Trento è per noi un motivo di orgoglio ed uno stimolo a progredire nella tecnica e nella strumentazione da dedicare alle ricerche sul fondale sommerso».
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