Le Vie dell’Acqua: musica, persone e territori

SAN FELICE DEL BENACO – A San Felice del Benaco un ciclo di sei incontri musicali dal 19 al 30 luglio. L'anteprima è affidata al Maestro Gerardo Chimini che propone un concerto d’organo con un programma tutto europeo da J. S. Bach a Dubois.

Le vie dell’acqua, musica, persone e territori dal 19 al 30 luglio 2021 a San Felice del Benaco, è una nuova proposta nel panorama culturale della Valtenesi, rivolta a un territorio che va da Milano al Garda: nasce infatti dall’incontro tra la Civica Scuola di Musica Antonia Pozzi di Corsico, lungo il naviglio, punto di riferimento della didattica e produzione musicale nel milanese, la cooperativa Musica e Muse di Aosta che dal 1991 organizza stagioni concertistiche e festival coinvolgendo musicisti e interpreti di livello internazionale e la Corte delle Muse a San Felice del Benaco che da anni accoglie il suo pubblico con programmi e incontri che spaziano dalla musica classica al jazz.

Le vie dell’acqua propone 6 incontri musicali i cui programmi abbracciano l’Europa e attraversano i secoli, ensemble cameristici, solisti e un giovane collettivo sono gli interpreti degli appuntamenti dal vivo affinché il flusso coinvolga luoghi, tempi e persone per finalmente ritrovarsi, ascoltare e riconoscersi nelle bellissime sedi scelte a San Felice del Benaco per la prima edizione.

  • L’anteprima sarà affidata al Maestro Gerardo Chimini, il suo concerto d’organo si terrà il 19 luglio alle 21 preso la chiesa parrocchiale di San Felice del Benaco, con un programma europeo che parte da J. S. Bach, e non dimentica la grande scuola italiana, quindi Beethoven e la scuola francese a cavallo tra Otto e Novecento di Franck e Dubois.

 

Programma

  • J. S. Bach (1685 – 1750) da “L’offerta musicale (ricercare a tre voci)
  • Marcello (1673 – 1747)- J. S. Bach: Concerto in re min. (Allegro – andante – allegretto)
  • Bon (1736 – 1767): Sonata in Sol min. (Allegro – andante – allegretto)
  • L. van Beethoven (1770 – 1827): Adagio in fa magg.
  • C. Franck (1822 – 1890): Sortie in re magg.
  • M. E. Bossi (1861 – 1925): Résignation
  • T. Dubois (1837 – 1924): Fiat Lux

Il programma del concerto di lunedì 19 verte su un periodo storico che va dal sec 18esimo al 20o secolo!La scelta dei brani è stata fatta anche in base alle possibilità fonico-coloristiche dell’organo Zordan costruito alla fine dell’800. Costituisce un prototipo di organo italiano con uno sguardo agli strumenti d oltralpe: registri interi , 2 tastiere (una a mó di piccolo recitativo espressivo). Nel programma una rarità beethoveniana; concepita per un orologio collegato ad un piccolissmo organo, viene resa ancor meglio da un organo di svariate possibilità coloristiche ed espressive.

Gerardo Chimini si è diplomato con M.Conter e si è perfezionato con B.Mezzena. Ha efettuato concerti come solista ed in gruppi da camera in Europa Giappone e Brasile.In questi ultimi anni ha intensificato conferenze/concerto su monografie atte all educazione all ascolto e sonorizzazioni improvvisate alla proiezione di film muti sia come pianista ed organista. Affianca all attività artistica, quella didattica con master e seminari. Ha altresì commissionato in veste sia di pianista ed organista , nuove composizioni eseguite in prima assoluta, sostenendo l importanza di proporre al pubblico nuove composizioni di valenti compositori.

 

Le vie dell’acqua riprendono a scorrere poi con una cascata esaltante tra balze e zampilli, 3 appuntamenti (biglietto 5€ prenotabile scrivendo a [email protected] o in loco,) presso la Corte delle Muse in via Marconi 9 a San Felice sempre alle 18.30 al termine dei quali ci sarà un momento conviviale, un aperitivo sulla terrazza, in collaborazione con Hotel San Filis e Cantina Marsadri di Raffa di Puegnago:

  • Il 22 luglio il Quartetto di chitarre Antonia Pozzi offre a sua volta Istantanee dal mondo come indicato da I quattro punti cardinali del chitarrista francese contemporaneo Francis Kleynjans, per passare alla Spagna con le Estampas del 1979 di Federico Moreno Torroba e quindi le Cinque Danze popolari brasiliane di Celso Machado, chitarrista e percussionista brasiliano naturalizzato canadese, per concludere con un brano fondamentale del repertorio novecentesco per 4 chitarre ovvero Hamsa del compositore francese Roland Dyens composto nel 1999.
    Il quartetto è composto da Filippo Bentivoglio, Federica Canta, Marco Angeloni, Valerio Volpi.
  • Il 23 luglio, il trio Pierre Louÿs ci offre l’incontro con due capisaldi della musica da camera ovvero il Trio op.1 n°3 in Do minore di Ludwig van Beethoven e il Trio op.17 di Clara Wieck Schumann: il primo è forse una delle prime e più potenti manifestazioni di un giovane genio scalpitante pronto a sconvolgere la Vienna tra Sette e Ottocento mentre è di circa cinquanta anni successivo il Trio di Clara, l’unico composto dalla pianista e caposaldo fondamentale nel repertorio per trio accanto a quello scritto poco tempo dopo dal marito Robert.
    Il trio è composto dal violinista Igor Riva al violino, Andrea Cavuoto violoncello e Lorena Portalupi pianoforte.
  • Il 24 luglio un’altra straordinaria serata dedicata a Franz Schubert e la natura, un incontro molteplice e travolgente fra alcuni dei Lieder più belli, la sonata in la minore op. 143 e i celeberrimi Andante del Trio op. 100 e Notturno affidati al trio Pierre Louÿs al quale si aggiungono la soprano Arabella Cortese e la pianista Silvia Giliberto.

Come in ogni ambiente equilibrato e florido, non possono mancare le acque fresche di una fonte giovane e portatrice di nuovo ossigeno e nuova vita, per questo abbiamo riservato una serata per

  • il collettivo VeGo che propone presso la Corte delle Muse il 28 luglio alle 18.30, ECLISSI I in prima esecuzione assoluta un’opera, per voce, voce recitante, percussioni e trombone, che sente l’esigenza di rompere la Quinta parete che separa il compositore dall’esecutore in fase creativa.
    Il collettivo VeGo è composto da Raffaele Marsicano, Matteo Savio, Ginevra Portalupi, Roberta Fanar.

E simili ai ruscelli che incontrano i grandi fiumi, Le vie dell’acqua il 30 luglio alle 18.30 sarà accolta presso la Fondazione Raffaele Cominelli a Cisano di San Felice del Benaco, dove l’Ensemble di percussioni Antonia Pozzi rivolgerà un omaggio al centenario dalla nascita di Astor Piazzolla della cui opera saranno eseguiti arrangiamenti e trascrizioni scelti per questa occasione per incontrare nuovamente il suo tango, musica da ascoltare, in un caleidoscopio di suoni e influenze. L’Ensemble è composto da Renato Taddeo, Matteo Savio, Stefano Giudice e Francesco Paladini.

Le vie dell’acqua ha il patrocinio del Comune di San Felice del Benaco e nasce anche grazie alla collaborazione con Hotel San Filis a San Felice del Benaco e Hotel Belvedere a Manerba, è convenzionata con il Ristorante Pizzeria El Patio e Bar Trattoria Centrale a San Felice del Benaco.

 

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