Sabato la prima crociera sull’isola a bordo dello Zanardelli

LAGO DI GARDA - In programma il prossimo sabato 7 agosto la prima iniziativa a bordo della storica motonave Zanardelli: una crociera pomeridiana dagli scali di Peschiera, Lazise, Bardolino e Garda fino a raggiungere l’Isola del Garda, dove è prevista una sosta di due ore per la visita guidata a Villa Borghese.

Si tratta della prima delle tre crociere organizzate dalla Navigazione Lago di Garda in collaborazione con la Famiglia Borghese Cavazza, proprietaria dell’Isola: gli altri due appuntamenti sono in programma il 14 agosto da Sirmione e Desenzano e l’11 settembre nuovamente dagli scali del basso lago veronese.

“Abbiamo voluto ampliare la nostra offerta di trasporto verso le più belle località gardesane, proponendo queste tre crociere originali ed esclusive a bordo della motonave Zanardelli, che, costruita nel 1903 e ristrutturata di recente, è il vero fiore all’occhiello della nostra flotta. La programmazione è stata resa possibile grazie ad una nuova sinergia avviata con la Famiglia Borghese Cavazza, che ringrazio personalmente– afferma il Direttore d’Esercizio Avv. Alessandro Acquafredda –. Auspichiamo che questa novità possa riscuotere ampio successo e di poter quindi in futuro programmare nuove date e nuove iniziative”.

Il costo della crociera è di 42€ gli adulti e 25€ i ragazzi per le partenze da Peschiera e Lazise, di 38€ gli adulti e 22€ i ragazzi per Bardolino e Garda; il prezzo è comprensivo di crociera, ingresso alla Villa e visita guidata; info e dettagli sul sito www.navigazionelaghi.it.

Biglietti disponibili presso le biglietterie Navigazione Lago di Garda. Per tutte le informazioni: Direzione di Esercizio telefono 030-9149511 – telefax 030-9149520 – numero verde 800-551801 – e-mail: [email protected].

La storica motonave Zanardelli.

 

LA STORIA DELLA MOTONAVE ZANARDELLI

L’ex piroscafo costruito nel 1903 dalla Ditta Escher Wiss di Zurigo, prende il nome dal presidente del Consiglio Giuseppe Zanardelli, scomparso il 26 dicembre dello stesso anno. Durante il secondo conflitto mondiale é stato requisito dai tedeschi e poi dagli alleati ed utilizzato anche per azioni di guerra.

Rimodernata nel 1982 e nel 2002, è una delle ormai rare navi d’epoca funzionanti sui laghi italiani ed è dotata di due grandi sale arredate in stile liberty, di zone scoperte a prora ed a poppa con oltre 100 posti a sedere, mentre le cucine assicurano pranzi per più di 150 coperti. Nella sala del ponte superiore si può allestire una zona da ballo.

La motonave é stata ripetutamente revisionata nel corso dei decenni con la massima cura, conservando il più possibile intatto non solo l’aspetto ma anche i materiali originali che concorrono a creare in crociera un’atmosfera di romantiche suggestioni.

 

Ditta costruttrice ed anno:

• Escher Wiss di Zurigo – 1903

Caratteristiche:

  • stazza lorda t. 278,21
  • lunghezza f.t. m. 49,20
  • larghezza f.o. m. 6,20
  • velocità max Km/h 20Portata:
  • portata massima n. 500 persone
  • posti a sedere n. 250 di cui n. 150 al copertoPosti ristorante consigliati:
  • ponte di coperta n. 66
  • ponte superiore n. 84

Nel 2019 la Motonave Zanardelli è stata totalmente ristrutturata, dotata della più innovativa tecnologia pur mantenendo esteticamente i suoi tradizionali tratti distintivi esaltandone il design liberty dei primi del novecento. Un museo galleggiante, una perla della navigazione italiana.

 

 

La Grande Guerra. Il 23 maggio 1915, in seguito alla dichiarazione di guerra contro l’Impero Austro-Ungarico, lo Zanardelli, al pari del resto della flotta dell’Impresa, rientrò a luci spente a Peschiera, dove venne requisito, verniciato di grigio, armato e posto sotto il comando di un ufficiale della Regia Marina, mentre l’equipaggio fu militarizzato. Una parte della flotta fu poi restituita all’Impresa, mentre il Zanardelli, come diverse altre unità, rimase requisito ed armato sino al termine del conflitto venendo utilizzato per il trasporto delle truppe e dei viveri.

Durante il secondo conflitto mondiale lo Zanardelli fu protagonista di un tragico episodio.  Alle 11.45 del 6 novembre 1944 lo Zanardelli, al comando del capitano Bernardo Martinelli (fratello del nonno del sindaco di Limone sul Garda, Antonio Martinelli ) e con a bordo 9 uomini di equipaggio e circa 200 passeggeri, si trovava in servizio nei pressi di Limone del Garda, quando venne improvvisamente attaccato da due cacciabombardieri angloamericani.

Gli aerei mitragliarono il battello, colpendolo sul lato di dritta, a centro nave e nella timoniera, dove, insieme al comandante Martinelli, si trovavano i marinai Francesco Bertera e Guerrino Ceccon.

La prima raffica di mitragliatrice uccise sul colpo l’aiuto timoniere Bertera e ferì a morte il comandante Martinelli, mentre il marinaio Ceccon (che per la sua condotta fu poi promosso a pilota), rimasto illeso, prese il comando del piroscafo, che riuscì a portare in salvo verso il porto di Limone, facendolo incagliare con la prua nel fondale ed evitando così l’affondamento.

Di seguito le locandine delle tre crociere

 

 

 

 

 

 

 

 

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