La parte giusta. Torna la rassegna che parla di legalità, democrazia e rispetto

LAGO DI GARDA - “La Parte Giusta” riprende il suo viaggio tra i Comuni gardesani e quelli della Bassa Bresciana Orientale, con un ricco ventaglio di proposte: fra il 31 agosto e il 30 settembre sono in calendario otto iniziative. 

Dopo una breve pausa estiva, torna la rassegna di eventi che parla di legalità, democrazia e rispetto. “La Parte Giusta” riprende il suo viaggio tra i Comuni gardesani e quelli della Bassa Bresciana Orientale, con un ricco ventaglio di proposte: fra il 31 agosto e il 30 settembre sono in calendario otto iniziative tra spettacoli, incontri con autori e laboratori, che affronteranno temi di stringente attualità: parità di genere ai diritti delle donne, giustizia e corruzione, diseguaglianza sociale.

E ancora: cibo, sostenibilità ambientale e spreco alimentare, educazione digitale, memoria delle vittime di mafia.

Il programma degli incontri

Ad inaugurare la nuova stagione di incontri sarà Nadia Busato, scrittrice, giornalista e professionista della comunicazione di origine bresciana, che da anni porta avanti il tema della parità di genere e dei diritti delle donne: Di donne, diritti e giustizia di genere Busato parlerà martedì 31 agosto, a Calvagese della Riviera.

 

La rassegna dedicherà due dei suoi appuntamenti a Lea Garofalo, testimone di giustizia uccisa dalla ‘Ndrangheta il 24 novembre 2009 a Milano: per ricordarla e accendere l’attenzione sul tema delle mafie, il 2 settembre a Desenzano del Garda e il 9 settembre a Borgosatollo andrà in scena “LEA. Lei È Ancora”, concerto teatrale realizzato da Teatro Belcan.

 

Ancora: il 3 settembre La Parte Giusta si sposterà a Tremosine per affrontare il rapporto tra alimentazione e sostenibilità con Cinzia Scaffidi, giornalista e per diversi anni direttrice del Centro Studi Slow Food.

 

Il 7 settembre sarà la volta di Giuliano Turone, giudice emerito della Corte di cassazione e docente di Tecniche dell’investigazione all’Università Cattolica di Milano, che a Puegnago del Garda porterà la sua esperienza in relazione alle vicende che sconvolsero l’Italia tra il 1978 e il 1980.

 

Giovedì 16 settembre la ricercatrice Chiara Volpato sarà ospite a Moniga del Garda per approfondire il tema delle diseguaglianze sociali e delle loro radici.

 

Il giovedì successivo a Gargnano si parlerà di ecologia, sostenibilità e bene comune con lo scrittore Vittorio Pierobon.

 

Gli appuntamenti di settembre chiuderanno infine a Remedello – giovedì 30 – un incontro di educazione digitale tenuto da Sloweb, associazione che promuove l’uso consapevole del digitale e delle nuove tecnologie.

 

La programmazione dettagliata è disponibile sul sito ufficiale del progetto Legami Leali, oltre che sui canali social del progetto e dei Sistemi Bibliotecari.

Tutte le iniziative sono gratuite previa prenotazione presso la biblioteca di riferimento; è inoltre richiesto il possesso del Green Pass.

Promossa dall’Azienda Speciale Consortile Garda Sociale, dal Sistema Bibliotecario Brescia Est (ente capofila: comune di Rezzato) e dal Sistema Bibliotecario Brescia Nord Est Bresciano (ente capofila: Comunità Montana di Valle Sabbia), La Parte Giusta ha preso avvio nel settembre 2020 nel quadro del progetto Legami Leali con l’obiettivo di portare in 30 località del territorio gardesano e della bassa bresciana orientale altrettante iniziative, per riflettere insieme su cosa sia la legalità e su come si possa declinare, oggi, una cultura basata sul rispetto.

La rassegna, che si concluderà a dicembre 2021, prelude a una iniziativa dedicata ai giovani lettori: una bibliografia comprendente narrativa, saggistica, fumetti, libri illustrati, che trattano il tema della giustizia e della legalità democratica viaggerà tra le biblioteche dei sistemi bibliotecari Brescia Est e Nord-Est Bresciano attraverso due scaffali itineranti, accompagnata da momenti di incontro e confronto specifici per i ragazzi delle scuole.

L’iniziativa afferisce al progetto nazionale “BILL – Biblioteca Itinerante della Legalità”, ideato dall’associazione Ibby Italia. Al termine del suo viaggio la biblioteca – tra le prime BILL in Lombardia e la prima in provincia di Brescia – troverà poi collocazione presso la Casa della Legalità, bene confiscato alla criminalità organizzata sito a Manerba del Garda, che Legami Leali ha riattivato come polo territoriale di formazione sui temi della legalità e del bene comune.

 

Legami Leali è un progetto di welfare comunitario, avviato nel territorio del Garda bresciano allo scopo di recuperare regole, opportunità, relazioni e responsabilità all’interno della comunità. Il progetto, co -finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito del programma Welfare in Azione, è realizzato dall’Azienda Speciale Consortile Garda Sociale, capofila, e da cinque cooperative sociali (La Sorgente s.c.s. Onlus; La Nuvola nel Sacco s.c.s. Onlus; Area s.c.s. Onlus; Il Calabrone s.c.s. Onlus; La Vela s.c.s. Onlus).

Il progetto promuove attività di sensibilizzazione della comunità e delle scuole sul tema della legalità, azioni di riutilizzo di immobili confiscati alla criminalità organizzata e beni comuni, percorsi di accompagnamento di minori e giovani adulti seguiti dai servizi sociali o a rischio di esclusione sociale, attraverso processi partecipati di cittadinanza attiva e di cura del territorio.

Info: www.legamileali.it

 

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