Afrodisiaco un corno!

BUSSOLENGO - Fondazione ARCA, la fondazione del Parco Natura Viva di Bussolengo, organizza per sabato 25 settembre, in occasione della Giornata Internazionale del Rinoceronte, una cena raccolta fondi a sostegno del progetto Rhino Shepherds, contro il bracconaggio.

Nonostante i numerosi sforzi di conservazione, la perdita di habitat e il traffico illegale continuano ad essere le principali minacce che mettono a rischio il futuro delle cinque specie ancora viventi di rinoceronte.

Basti pensare che dal 2007 al 2017 il bracconaggio a carico di questa specie in Sudafrica è aumentato del 9000% e nel 2015 il numero di rinoceronti africani bracconati ha raggiunto l’apice con 1349 uccisioni. L’esposizione del corno come status symbol di benessere o il corno stesso ridotto in polvere per un impiego in sedicenti medicinali asiatici sono i motivi trainanti della strage del secolo.

Il corno di rinoceronte viene venduto al prezzo di circa 100.000 dollari al Kg e se calcoliamo che un corno può pesare da 1 a 8 kg, se ne deduce che il valore di un animale va dai 100.000 agli 800.000 dollari.

Per contrastare la piaga del bracconaggio, Fondazione A.R.C.A – la fondazione del Parco Natura Viva di Bussolengo – sostiene da numerosi anni l’Associazione Italiana Esperti d’Africa (AIEA), guidata da Davide Bomben, per garantire un futuro alla fauna africana e contrastare il bracconaggio.

In occasione della Giornata Internazionale del Rinoceronte, Fondazione A.R.C.A. in collaborazione con AIEA, ha organizzato una serata di raccolta fondi per il progetto Rhino Shepherds, che ha l’obbiettivo di proteggere gli ultimi individui di rinoceronte rimasti in natura in collaborazione con le comunità locali.

Bagno di fango per uno dei rinoceronti del Parco Natura Viva di Bussolengo.

L’appuntamento è per sabato 25 settembre presso il Ristorante Miralago, Pastrengo (VR), al costo minimo di 40 euro. Il totale ricavato dall’evento verrà interamente devoluto al progetto.

Durante la cena ci sarà il commiato a Luca Vercesi, ranger volontario AIEA recentemente scomparso. Sarà possibile dare conferma di partecipazione mandando una mail a [email protected].

La riserva di Ongava conta la più numerosa popolazione di rinoceronti su terra privata in Namibia ed è casa di numerosi leoni, elefanti, giraffe, meravigliose specie di antilopi, e di alcuni degli ultimi individui presenti in natura del rinoceronte nero.

La futura visione di conservazione di Ongava permetterà insieme ai ricercatori, alle unità antibracconaggio, e le comunità locali di agire in modo sostenibile per la salvaguardia della fauna selvatica africana. Sarà proprio il personale di Ongava, ed il nostro Davide Bomben, ad occuparsi della formazione dei futuri Rhino Shepherds, ovvero i ranger della comunità locale San che gestiranno un’importante progetto sia all’interno sia ai bordi del famoso Parco Nazionale Etosha.

 

 

I commenti sono chiusi.