Ats Brescia: influenza aviara, sequestrato allevamento con 14.500 tacchini

BRESCIA - L'Azienda di tutela della salute di Brescia ha ricevuto segnalazione di un sospetto focolaio di influenza aviaria ad alta patogenicità in un allevamento di tacchini sito nella bassa bresciana. Il focolaio riguarda circa 14.500 tacchini.

«La conferma della presenza di virus influenzale tipo A sottotipo H5N1 – fa sapere Ats – è pervenuta nel tardo pomeriggio del 16 novembre da parte dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, centro di referenza nazionale per la malattia.

Il focolaio riguarda circa 14.500 tacchini.

A seguito della conferma è stata emessa da parte del Dipartimento Veterinario di ATS Brescia un’ordinanza che stabilisce il sequestro dell’allevamento.

Contestualmente, per contenere la diffusione dell’infezione, è stata definita sia la zona di protezione di 3 km sia la zona di sorveglianza di 10 km intorno al focolaio.

In queste zone oltre alla verifica del censimento dei capi presenti, sono state impartite restrizioni alla movimentazione degli animali della specie avicola, incrementate le misure di biosicurezza negli allevamenti, sui mezzi di trasporto di animali e mangimi e impartite disposizioni per la gestione dei reflui aziendali.

Al momento in ATS Brescia non vi sono  altri casi di sospetta influenza aviaria.

È opportuno precisare – conclude la nota di Ats – che l’episodio di influenza che ha colpito l’allevamento è stato rilevato grazie al piano di controllo attivo in tutti gli allevamenti del territorio, tale piano vede la collaborazione dell’allevatore che si attiva nella segnalazione all’insorgenza dei primi sintomi della malattia».

 

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