Rischio sismico: 14.250 euro a Gargnano per la prevenzione

GARGNANO - Regione Lombardia ha approvato la graduatoria dei Comuni beneficiari del contributo per la redazione degli studi e delle analisi di "microzonazione" sismica, nell’ambito del Piano Nazionale di prevenzione del rischio sismico.

Il contributo regionale ammonta complessivamente a 186.537,87 euro.

La classificazione delle zone

“Delle 18 manifestazioni di interesse raccolte – ha annunciato l’assessore al Territorio e Protezione civile di Regione Lombardia, Pietro Foroni – beneficeranno del contributo, secondo le procedure e gli importi stabilite dall’ordinanza, 12 Comuni delle province di Brescia e Bergamo”.

“Attraverso questi studi – ha aggiunto l’assessore – è possibile individuare e caratterizzare le zone stabili, quelle stabili suscettibili di amplificazione locale e le zone soggette a instabilità, come frane, rotture delle superfici e liquefazioni dinamiche del terreno. I rilevi saranno, poi, obbligatoriamente accompagnati dall’analisi della Condizione Limite per l’Emergenza”.

Concretezza della misura

“Ancora una volta – ha concluso Foroni – questa Giunta dimostra impegno e concretezza. Lo fa fornendo ai territori lombardi tutti gli strumenti necessari per portare avanti questo tipo di interventi. E proseguire quindi le attività di prevenzione del rischio sismico”.

I 12 Comuni finanziati

Brescia

  • Gargnano 14.250 euro,
  • Montichiari 24.750 euro,
  • San Zeno Naviglio 14.250 euro,
  • Ghedi 20.250 euro,
  • Concesio 20.250 euro,
  • Capriano del Colle 14.250 euro,
  • Sarezzo 20.250 euro,
  • Azzano Mella 14.250 euro,
  • Bagolino 14.250 euro,
  • Acquafredda 11.250 euro.

Bergamo

  • Trescore Balneario 1.287 euro,
  • Chiuduno 17.250 euro.
Veduta di Bagolino (BS).

 

 

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