Idee in Comune: “Elemento nuovo ma indispensabile nel centrodestra”

Il Direttivo di Idee in Comune (che ha annullato, per ragioni di sicurezza sanitaria, lo spiedo di Natale previsto per ieri sera)  ringrazia comunque tutti i sostenitori, «che con la loro vicinanza hanno reso possibile la nascita e la crescita di questa importante realtà, che è molto più di una lista civica: noi siamo un gruppo di amici che si sono uniti condividendo l’obiettivo di contribuire al miglioramento della qualità della vita nella nostra splendida città, finalità che ancora oggi perseguiamo, continuando a proporre le soluzioni e gli strumenti per realizzarlo».

Nel gruppo dell’attuale maggioranza, lo ricordiamo, Idee in Comune è rappresentata dall’assessore Francesca Cerini e dai consiglieri Stefano Zani e Giovita Girelli.

Scrive il Segretario di Idee in Comune Stefano Medioli: «Era il 22 maggio 2012, all’indomani del ballottaggio elettorale che vide il successo della compagine guidata dalla signora Rosa Leso, quando iniziammo questo percorso che risulta ancora oggi attuale e che procede con successo, nonostante le difficoltà e gli imprevisti che abbiamo trovato sul nostro cammino e che abbiamo potuto superare grazie all’amicizia che ci lega, alla fiducia reciproca, alla coesione ed unità d’intenti, caratteristiche che ci hanno portato a diventare, per alcuni, un esempio di dedizione ed affidabilità e che ci consentono oggi di continuare a crescere, accogliendo nuovi iscritti che si avvicinano al nostro gruppo apprezzandone i valori e la declinazione degli stessi che quotidianamente pratichiamo.

Sono infatti numerosi i nuovi membri che in questi anni sono entrati a far parte di Idee in Comune, portando il numero dei componenti del Direttivo ben oltre le venti unità: imprenditori, medici, professionisti, lavoratori dipendenti e pensionati, uomini e donne che rappresentano la vera ricchezza di Idee in Comune, la miglior garanzia per il futuro di Desenzano: persone disponibili ad impegnarsi per il bene della nostra città, con lo stesso spirito che anima i moltissimi desenzanesi che quotidianamente prestano la propria opera in forma totalmente gratuita nelle numerose associazioni di volontariato che condividono il nostro stesso obiettivo: migliorare la qualità della vita nella nostra città.

In questi cinque anni di amministrazione abbiamo conosciuto i problemi e le criticità che affliggono il nostro territorio, le soluzioni più semplici e quelle più complesse, quelle immediatamente realizzabili e quelle che, per diventare realtà, richiedono tempo e risorse non sempre disponibili; abbiamo individuato le opportunità che potrebbero consentire alla nostra città un futuro migliore, la cui realizzazione richiede un ampio e trasversale consenso e, prima ancora, una profonda analisi tecnica e di sostenibilità economica. Abbiamo compreso l’importanza di una programmazione rigorosa e capillare, di un ampio coinvolgimento nelle scelte fondamentali, della trasparenza quale strumento di garanzia e di democrazia ma anche di un metodo riconosciuto, quale supporto operativo in grado di guidare l’azione amministrativa. Siamo cresciuti grazie all’esperienza ed agli insegnamenti di molti amici che ci hanno aiutato a comprendere sempre meglio il funzionamento della macchina amministrativa. Ringraziamo tutti gli interlocutori che hanno accettato di confrontarsi con noi, sia coloro che hanno accolto i nostri suggerimenti e le nostre richieste ma anche chi ha talvolta manifestato diffidenza e fastidio a fronte di proposte non condivise. Gli uni e gli altri hanno contribuito alla nostra crescita, motivandoci e rendendoci più forti e convinti della necessità di proseguire con tenacia, nonostante le difficoltà. A tutti loro diciamo grazie.

Questo apprendistato ci ha reso consapevoli delle nostre potenzialità, abbiamo fatto tesoro degli errori commessi e sappiamo in cosa dobbiamo ancora migliorare, siamo orgogliosi di rappresentare un elemento nuovo ma già indispensabile nel panorama del centrodestra desenzanese, una componente che non può esistere da sola, ma alla quale non è possibile rinunciare. Proprio per questo desideriamo assumere un ruolo baricentrico nella coalizione della quale già siamo parte, rivendicando quella rappresentatività che spesso i partiti hanno perso e che ha portato ad evidenti difficoltà nell’interpretazione dei bisogni e delle istanze dei territori, che sfiduciati rispondono sempre più spesso con l’astensionismo elettorale, fenomeno gravissimo e spesso sottovalutato nel confronto politico. Noi siamo sempre stati presenti nelle numerose riunioni di maggioranza, conferenze dei capigruppo, nelle varie commissioni, nei consigli comunali. Anche in occasione delle manifestazioni pubbliche il nostro assessore ed i nostri due consiglieri non hanno mai fatto mancare la loro presenza ed il loro contributo e desideriamo approfittare di questa circostanza per ringraziarli a nome di tutti i membri della nostra Civica per la testimonianza di impegno civile sempre dimostrata. Un ringraziamento va anche ai membri del Direttivo che hanno continuato a riunirsi periodicamente anche in videoconferenza quando il Covid ha imposto il lockdown».

Continua Medioli, in vista dell’avvio della prossima campagna elettorale: «Nelle prossime settimane sui giornali, sui social, nei discorsi fra amici, nei bar sentirete ogni genere di ipotesi, più o meno realistiche e fantasiose. Di una cosa potete stare certi: Idee in Comune c’è, ci sarà e sarà protagonista degli eventi e delle decisioni che verranno assunte nell’ambito del centrodestra desenzanese, oggi più che mai unito e determinato.

Per continuare questo percorso di crescita e per poter realizzare gli obiettivi amministrativi individuati Idee in Comune ha sempre bisogno di nuova linfa, di nuovi amici che accettino di costruire insieme a noi l’idea di città che stiamo realizzando e che presto confluirà nel programma elettorale del centro destra. Abbiamo bisogno del sostegno di persone che apprezzano la concretezza dei fatti rispetto all’astrattezza delle parole, del contributo di chi è abituato a sporcarsi le mani quotidianamente e sente forte la responsabilità di far crescere i nostri figli in un ambiente migliore, più sicuro, ricco di opportunità ed in grado di valorizzare i talenti di ciascuno ma anche di sostenere efficacemente i nostri concittadini in difficoltà ed attenuare le sofferenze e le disuguaglianze, valorizzando le persone e le associazioni che perseguono tali obiettivi.

I prossimi anni saranno fondamentali per la nostra città, come per l’intera nazione, poiché le scelte che il Governo effettuerà nella destinazione dei fondi del PNRR (219 miliardi complessivi) determineranno il futuro di intere comunità per le prossime generazioni. Molti sono i progetti che la nostra città attende di poter realizzare, che se non troveranno concretizzazione nei prossimi anni dovranno forse rimanere relegati per sempre nel libro dei sogni. Per questo e per molti altri motivi chiediamo a chi condivide questo scenario e crede che dove ci sono problemi esistono sempre altrettante opportunità, di unirsi a noi, per contare sempre più e provare a realizzare insieme le soluzioni che faranno di Desenzano un posto migliore».