Tragedia nelle acque di Gargnano. Un sub è deceduto durante un’immersione nelle acque del Garda.
La vittima è un 62enne bresciano che questa mattina si era immerso assieme a due amici attorno alle 8.30 nelle acque di Gargnano.
Secondo le prime informazioni si tratta di un sub esperto, che periodicamente effettuava immersioni nelle acque del Garda.
Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, i due sub sono scesi fino a una profondità di 40 metri.
Uno dei due avrebbe accusato un malore e sarebbe stato portato in superficie dal compagno di immersione.
Sul posto i soccorritori del 118. A Gargnano è stata inviata anche l’eliambulanza. Purtroppo i tentativi di rianimare il 62enne si sono rivelati vani.
Il compagno di immersione della vittima è stato portato al Civile di Brescia per una terapia in camera iperbarica. Non sarebbe in pericolo di vita.
Di seguito il comunicato della Guardia Costiera.
E’ successo intorno alle 10:30 di questa mattina nelle acque antistanti il Municipio del Comune di Gargnano, quando uno dei due sub esperti muniti di bombole, che si erano immersi su un fondale di circa 40 metri, nella risalita è stato probabilmente colto da malore.
Riemerso in superficie, il malcapitato è stato raggiunto dal compagno di escursione, che ha richiamato l’attenzione di un pescatore. Quest’ultimo, avvicinatosi con la sua barca, lo ha preso a bordo e trasferito a terra, ove contemporaneamente era stato richiesto l’intervento del personale medico del 118 che, nonostante il tempestivo intervento sul posto con autoambulanza ed elicottero, dopo aver provato a rianimare il malcapitato, con le procedure di pronto soccorso sanitario, ne ha poi, purtroppo, constatato il decesso.
Intervenuti prontamente via terra anche la Polizia Locale di Gargnano, i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri della locale stazione, mentre via lago, sono giunti anche due mezzi navali della Guardia Costiera di Salò, per verificare che non vi fossero altri sub in pericolo.
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