La lunga tradizione motoristica salodiana trova una nuova conferma nel prestigioso Rallye di Monte-Carlo Historique, una delle più importanti manifestazioni di regolarità riservate alle auto d’epoca.
Ben due gli equipaggi in gara provenienti dalla cittadina gardesana, che se la sono vista, nel corso di 17 prove speciali disputate tra gennaio e febbraio, con altri 275 equipaggi giunti da tutto il mondo.
Tra gli abituè della corsa monegasca l’equipaggio composto dal pilota salodiano Jason Wright e dal navigatore Stefano Traverso, comandante della Polizia Locale, a bordo di una bellissima Lancia Stratos del 1976 col 106.
In gara anche i salodiani Max Tosetti e Marco Bernardelli, a bordo di un Porsche 911 del 1972 con numero 114. Anche grazie a loro, la Scuderia Milano Autostoriche ha vinto la classifica a squadre, dominando dall’inizio alla fine tra 25 equipe iscritte.
Wright – Traverso, veterani della corsa (hanno partecipano a 14 edizioni consecutive, giungendo sempre al traguardo finale), hanno chiuso 23esimi assoluti, mentre Tosetti – Bernardelli sono 35esimi.
Risultati che valgono alla scuderia milanese la sesta vittoria nell’ambita classifica a squadre.
Salò, una delle culle delle corse automobilistiche italiane grazie al mitico Circuito del Garda che dal 1921 fino al 1966 richiamò campioni della velocità e folle entusiaste, continua a vivere anni ruggenti.
La versione storica del rally su strada più antico del mondo è riservata alle vetture che hanno partecipato ad almeno un Rallye Automobile Monte-Carlo tra il 1911, anno della sua creazione, e il 1983.
Il Rallye Monte Carlo Historique è la gara di regolarità a media più famosa del mondo.
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