Si apre la galleria Adige-Garda per le prove periodiche di scarico
ALTO GARDA - Riapre, per le verifiche annuali di scarico e tenuta delle paratie, il tunnel scolmatore Adige-Garda. La Comunità del Garda chiede "reti di contenimento per intercettare il materiale trasportato prima che finisca nel lago".
E come ogni anno sull’alto lago si ridestano i timori per l’impatto ambientale e paesaggistico che comporterà l’immissione nel bacino benacense di migliaia di metri cubi d’acqua di fiume, con sabbia, limo e carichi inquinanti.
Quest’anno la Comunità del Garda ha chiesto di posizionare reti di contenimento allo sbocco a lago della galleria, affinché giunga nel Garda meno materiale possibile. Si cercherà insomma di preservare l’ecosistema e la limpidezza delle acque nella zona dell’alto lago, tra Limone e Malcesine.
«In ogni caso – invita Ceresa -, nessun allarmismo. Le manovre di manutenzione periodica vengono eseguite anche nell’interesse del Garda e si vigilerà affinché durino il minor tempo possibile».
La verifica annuale della funzionalità dei dispositivi di apertura del tunnel scolmatore è in programma dal 28 febbraio al 4 marzo.
La comunicazione della Provincia di Trento
Oggetto: Manovra periodica di verifica della funzionalità dei dispositivi di apertura della Galleria Adige / Garda – anno 2022
Con la presente si comunica che dal 28 febbraio al 4 marzo 2021, il Servizio Bacini Montani procederà alla verifica annuale della funzionalità dei dispositivi di apertura della Galleria Adige / Garda.
Le attività di verifica sono articolate su 5 giornate. In questa sessione viene effettuata anche la manovra di apertura e chiusura delle paratoie, finalizzata alle prove di scarico, taratura e di tenuta delle stesse, normalmente questa manovra viene effettuata nel corso di un’unica giornata.
Le operazioni di manovra / apertura delle paratoie saranno eseguite ad intermittenza, normalmente concentrate in un pomeriggio, non superando le quattro ore complessive di scarico. La portata scaricata sarà mediamente pari a circa 25 m3/s con un massimo di 100 m3/s; nel complesso le operazioni comporteranno l’immissione nel lago di Garda di una contenuta quantità d’acqua mista a limi e sabbie.
Per quanto sopra s’invitano cortesemente gli Enti e gli Uffici in indirizzo a predisporre adeguati controlli e ad informare gli interessati in loco, al fine di evitare danni a persone o cose che dovessero trovarsi in prossimità dello sbocco della Galleria a Torbole, durante il le operazioni di manovra previste».
Durante le operazioni saranno vietate la navigazione e le attività in genere sul lago di Garda, per un raggio di 200 metri, dallo sbocco della Galleria Adige/Garda, in Comune di Torbole sul Garda.
I vigili del fuoco si occuperanno del presidio e della vigilanza allo sbocco nel lago di Garda a Torbole nelle ore delle manovre di apertura.
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