La 72a Centomiglia internazionale del Garda

LAGO DI GARDA – Nuova formula per la più celebre delle regate gardesane: due tappe in due giornate, Nord + Sud per la classifica finale. Una lunga navigazione iniziata nel Paddock della Mille Miglia automobilistica.

Nella sede del Consorzio Lago di Garda Lombardia è stata presentata  la 72ma edizione della Centomiglia Internazionale del Garda. A fare gli onori di casa il presidente del Consorzio Garda Lombardia Massimo Ghidelli e il Vice Sindaco di Gardone Riviera Gian Pietro Seresina, il presidente della XIV Zona di Federazione Italiana Vela Rodolfo Bergamaschi.

La regata gode del Contributo di Regione Lombardia. In verità la nuova Centomiglia aveva mollato gli “ormeggi” in occasione della Mille Miglia automobilistica. Un ritorno al passato, datato 1952. Renzo Castagneto, uno dei padri della gara automobilistica, viene immortalato nel porto di Gargnano su una barca della serie “Sintesi” dei Cantieri Patucelli. Negli anni, più volte,si raccontò che la Mille Miglia aveva ispirato nel nome la Centomiglia del Garda.

In quella storica fotografia con Castagneto c’erano Andrea Castellani (che sarà presidente del CV Gargnano negli anni ’70 e ’80) ed Elio Sangiorgi, cronista del Giornale di Brescia, uno dei primi cantori di entrambe le sfide. Settantadue anni di storia della vela, e delle auto, ed ecco che si rinnova l’ospitalità grazie alle nuove tecnologie Green.

Il tutto con l’imbarcazione “Ecoracer”. E’ la prima barca al mondo costruita in serie con fibre vegetali (di lino), vele riciclabili e motore elettrico per i trasferimenti (ne abbiamo scritto qui). Dopo aver vinto il Campionato Minialtura a Gargnano lo scorso mese di maggio, è stata ospitata negli spazi del Pala Brixia.

Tra le auto c’era questo scafo bianco, simbolo delle nuove tecnologie verdi del mondo della nautica. Grazie ad “Ecoracer” il Garda, e in particolare il Circolo Vela Gargnano e la sua Centomiglia, si confermano il
vero Lab della Vela Mondiale.

Lo si è visto proprio al Campionato Italiano Mini Altura a Gargnano, vinto da questa barca . La “Ecoracer 769”, è carena nata da una Start Up di Monfalcone, presenta una scafo in fibre vegetali, motore elettrico e vele in materiale completamente riciclabile. Lungo 7,69 metri, per 2,80 metri di baglio, Ecoracer 769 pesa 1.100 kg e ha una superficie velica di 42 mq di bolina e di 100 mq in poppa e tra le particolarità, oltre a disegno della prua rovescia, disegno che si sta affermando su molti Racer e Imoca marini, c’è la posizione molto avanzata del timone.

Dal punto di vista costruttivo altre particolarità che evidenziano la filosofia di Northern Light Composites  sono, oltre all’impiego di materiali riciclabili, l’assenza di vernici sostituite dalle applicazioni di pellicole. Ed ora “Ecoracer” si gode la ribalta della Milla Miglia e della sua versione Green. Immortalata alla Fiera di Brescia con la OM Superba, la prima vettura vincitrice della Mille Miglia.

Il 10-11 settembre, la settimana dopo la 72a Centomiglia tornerà la Childrenwindcup con “Special Guest” la regata delle capitali della Cultura 2023.

La Children tornerà a ravvivare la piazzetta di Bogliaco dopo tre anni di Limited edition causa il Covid che ha limitato la partecipazione dei ragazzi dei reparti di Onco Ematologia Pediatrica dell’Ospedale dei Bambini di Brescia. La regata promossa da Abe (Associazione Bambino Emopatico) taglierà il traguardo della sua 16a edizione.

Sito web: www.centomiglia.eu

 

 

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