I nuovi piatti del Duo, ora anche vegan-friendly

SAN FELICE DEL BENACO - In carta al ristorante Duo di San Felice i nuovi piatti vegetariani e vegani ideati dagli chef Daniele Ghidini e Federico Pelizzari. Li abbiamo assaggiati.

Contemplare nel menù opzioni per vegetariani e vegani è una scelta decisamente attuale e responsabile. Oggi l’1% della popolazione mondiale non mangia prodotti di origine animale e l’8% rifiuta la carne. Ma anche chi non è vegetariano o vegano può decidere, per ragioni etiche, ambientali, dietetiche o salutistiche, di rinunciare saltuariamente alla carne o al pesce.

Ma non al gusto. Perché anche la cucina vegetariana e vegana può essere molto soddisfacente per il palato. Lo dimostrano i piatti ideati da Federico Pelizzari e Daniele Ghidini, chef del ristorante Duo di San Felice del Benaco, che nei giorni scorsi hanno proposto «Una serata nell’orto», menù degustazione dedicato all’anteprima dei piatti vegani che ora sono nella carta del ristorante che, dunque, è anche vegan-friendly.

Scriviamo “anche” perché nel menù restano ancora – grazie al cielo – le proposte a base di carne e pesce che caratterizzano la cucina del Duo, che ovviamente non rinnega la sua identità. Ma l’inserimento di proposte vegetariane e vegane ci pare un bel segnale, un invito a un consumo più consapevole e corretto degli alimenti di origine animale.

Diciamolo subito: se pensate alla cucina vegan come a un triste concentrato di restrizioni, forzature e privazioni, siete fuori strada.

I piatti assaggiati al Duo hanno dato vita ad una cena goloso e gustoso, ricco e colorato, appetitoso e soddisfacente, con abbinamenti creativi e la rivisitazione riuscita di sapori familiari, riconoscibili dal palato.

I piatti veg

La cena si è aperta con una crema di patate di montagna emulsionate con olio extravergine del Garda e le erbe amare che i boschi e i campi ci regalano in questo periodo dell’anno. Un vero confort food, servito con una focaccia integrale da intingere nella crema.

 

A seguire una zucca cotta al vapore con un saor di cipolle “oriental style”, cotte cioè con sakè, mirin e miso (vedete il piatto nella foto in alto). Spettacolare la consistenza della zucca, così come i sapori e le contaminazioni.

Il menù è proseguito con una pasta mista della tradizione, componente fondamentale per le principali minestre a base di verdure o legumi, in questo caso preparata con borlotti, cicoria ripassata con aglio, olio e peperoncino e del pane fritto profumato al pimenton, paprika affumicata. Un piatto che risveglia ricordi antichi e che fa sentire profondamente e intimamente appagati.

 

Il menù è continuato con una tagliata di sedano rapa, brasata in un fondo vegetale preparato come se fosse una demi glace di vitello, ma ovviamente realizzato con i vegetali.

Il sedano rapa viene quindi passato al barbeque e servito, appunto, come fosse una tagliata. A finire il piatto, crudo e cotto di cavolfiore e una tapenade di cappero per dare un tocco di sapidità. Un concentrato di sapore, un piatto goloso e ricco, appagante al pari di un secondo di carne.

 

Dulcis in fundo un proposta che prende ispirazione dai churros latino-americani: mais cotto in acqua e zucchero per creare una polenta dolce che viene fritta e passata in zucchero e cannella, con un purea di pere cotte al forno, pera sciroppata e un biscotto di farina di mais, cacao amaro e burro di cacao. Il tutto servito con un sorbetto al cioccolato.

Insomma, davvero un menù goloso e invitante, per far felice ogni commensale, qualsiasi sia la sua filosofia alimentare.

Info: duosanfelice.it.

Gli chef Federico Pelizzari e Daniele Ghidini.

 

 

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