Festa di primavera al Vittoriale, tra mostre e tour virtuali in 3D

GARDONE RIVIERA - A 160 anni dalla nascita di d’Annunzio sabato 11 marzo al Vittoriale si inaugura la stagione primaverile con due mostre dedicate a Lorenzo Viani e Vittorio Cini e il d’Annunzio del futuro, con tour completo in realtà virtuale ad alta definizione del Vittoriale.

“Il lavoro, anche il più umile, anche il più oscuro, se sia bene eseguito, tende alla bellezza e orna il mondo” (Carta del Carnaro).

Da qui prende il titolo la festa dell’11 marzo al Vittoriale degli Italiani, in concomitanza del 160esimo anniversario della nascita di d’Annunzio (12 marzo 1863). Un evento, voluto dal Presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri, per festeggiare questo anniversario e il lavoro fatto fino a ora per “riportare” d’Annunzio nel futuro.

 

Il tour virtuale in 3D

Per l’occasione sarà inaugurato il tour virtuale in 3D degli spazi del Vittoriale, offrendo la possibilità di navigare tra le stanze della casa museo e dei giardini, grazie all’innovativa app e agli appositi occhiali per la realtà aumentata.

Già nel 2022 era stato effettuato un primo rilievo tecnico immobiliare del Vittoriale degli Italiani utilizzando un’innovativa tecnologia di ricostruzione 3D (READ – Real Estate Advisory Detection, ​​realizzata da QBT, RINA Prime Value Services e SUPSI – Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana – per la Fondazione del Vittoriale; ne avevamo scritto qui). Il risultato di questa attività di studio e di raccolta dati ha permesso di realizzare un completo tour del Vittoriale in realtà virtuale ad alta definizione che sarà ufficialmente presentato sabato 11 marzo, dalle 14.30.

Una visione a 360 gradi di ogni stanza e ogni spazio del meraviglioso giardino del Vittoriale, disponibile online per tutti, in tutto il mondo, un nuovo contributo alla conoscenza e conservazione del Museo del Vittoriale.

Così Giordano Bruno Guerri: “’E dico che l’elemento del mio dio è il futuro’ scrisse d’Annunzio in Contemplazione della morte. Questa frase accresce la volontà del Vittoriale di pensarsi non soltanto come conservazione del passato e bellezza da offrire ai nostri contemporanei: un museo, oggi, deve proiettare conservazione e bellezza nel futuro, progettare innovazione, guidare tendenze. Questo vogliamo fare e facciamo.”

Il presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri (foto di Beck Peccoz).

 

Nuove mostre di Lorenzo Viani e Vittorio Cini

E ancora, saranno inaugurate due mostre: la prima dedicata al pittore viareggino Lorenzo Viani, considerato uno dei massimi esponenti dell’espressionismo italiano, e la seconda sulla figura del grande imprenditore e mecenate del ‘900 Vittorio Cini, definito da Indro Montanelli «l’ultimo Doge di Venezia», e uno dei più intelligenti collezionisti del Novecento.

La mostra “Viani al Vittoriale” – ideata da Giordano Bruno Guerri, Veronica Ferretti e Paolo Riani, in collaborazione con il Comune di Viareggio – vedrà esposti a Villa Mirabella alcuni capolavori del pittore viareggino provenienti dalla GaMC e da collezioni private; una sezione speciale sarà dedicata alle xilografie mentre oli carbonici e pastelli racconteranno la personalità dell’artista.

La mostra “Vittorio Cini. L’ultimo Doge” esporrà una trentina di opere di artisti contemporanei provenienti da collezioni pubbliche e private e sarà allestita presso il Ricovero del MAS e all’interno del D’Annunzio Segreto. Un testo di Anna Guglielmi Avati voluto da Francesco e Riccardo Avati, edito Il Cigno GG Edizioni, verrà pubblicato in occasione dell’apertura della mostra, per un approfondimento sugli aspetti più eclatanti della vita di Vittorio Cini.

La festa di primavera è cofinanziata e patrocinata dalla Camera di Commercio di Brescia.

 

 

 

 

 

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