I segreti del giardino coperto

TIGNALE - Domenica 19 marzo una giornata speciale dedicata alla scoperta della serra dei limoni del Pra' de la Fam nel suo vestito invernale.

Costruita a metà Settecento dalla famiglia Parisini, che ancora ne è proprietaria e che l’ha concessa in comodato al Comune di Tignale per coltivarla ed aprirla alle visite, la limonaia di Tignale si rivela al pubblico in una giornata speciale dedicata alla scoperta della struttura nel suo vestito invernale, chiusa da assi e vetrate per proteggere le piante d’agrumi dai rigori invernali.

Domenica 19 marzo 2023, dalle 13 alle 17, sarà possibile visitare la limonaia del “Pra dela fam” (Tignale) nella sua versione invernale.

Si terranno tre visite guidate: alle 13.10, alle 14.10 e alle 15.10.

A partire da lunedì 20 marzo 2023 comincerà la scopertura: vetrate e assi torneranno nei caselli e il sole tornerà ad illuminare i limoni della grande serra.

 

La limonaia del Pra dela Fam

La vasta serra, ubicata in riva al lago, a monte della strada Gardesana, tra le rocce a picco sulla distesa d’acqua, in stretta connessione con esemplari secolari di cipresso in gruppo, risulta di notevole interesse paesaggistico-architettonico.

La limonaia costituisce il primo esempio di struttura museale realizzato dalla Comunità Montana dell’Alto Garda Bresciano nel 1985 con i lavori di recupero delle tre terrazze (còle) inferiori del Giardino Nuovo. Dopo interventi di consolidamento strutturale e di rimozione sia degli alberi morti per il gelo sia della vegetazione infestante, si sono ripristinati gli elementi fissi di copertura e si sono ricostruiti, su modello di quelli storici, i serramenti del fronte solare. Da allora la limonaia viene coperta e chiusa secondo le tecniche tradizionali.

Il giardino è stato dotato di impianti di illuminazione, di irrigazione automatica e di riscaldamento ad aria, che ha sostituito i fuochi di un tempo durante le notti più fredde.

Al Pra’ de la fam sono presenti quasi un centinaio di piante di agrumi (nella maggioranza limoni, ma anche aranci amari e dolci, cedri, pompelmi, mandarini e bergamotti), disposte secondo il tradizionale sesto d’impianto e sorrette dalla storica incastellatura lignea.

La limonaia del Pra’ dela Fam, a Tignale.

 

 

 

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