Lazise, Giovanni Girardi è Ufficiale dell’Ordine al Merito

E’ il secondo grado nella scala delle onorificenze che il capo dello stato conferisce a persone che si sono particolarmente distinte nelle attività di volontariato, sociali, filantropiche o sportive.

Giovanni Giradi è nato a San Martino Buonalbergo ma dal 1967 vive a Lazise. Dal 2021 è pensionato dopo aver lavorato in un negozio di casalinghi a Lazise ed in un magazzino all’ingrosso di ferramenta.

Ma la sua grande passione è il calcio anche se non ha mai toccato un pallone.

Il tempo libero lo dedica alla squadra dei ragazzi che giocano a calcio. Li sostiene, li incoraggia, non manca mai agli allenamenti. Il Giova fa parte dell’anima autentica del calcio di Lazise. Sono trenta anni che segue le squadre degli Amatori Lazise la Prima squadra.

Ma Giovanni è sempre pronto a dare una mano. Dove c’è bisogno lui c’è: dalla cuccagna, alla festa dell’ospite.

Un’altra passione sono le Bisse. Per alcuni anni è stato anche presidente del sodalizio. E poi l’Avis come donatore di sangue, il Gruppo Marciatori Pacengo. Un vero vulcano di attività per gli altri.

Nel 2011 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere ed ora, il 27 dicembre 2023, il conferimento del grado di Ufficiale.

“E’ una soddisfazione immensa questo ulteriore riconoscimento del Presidente della repubblica – spiega commosso Girardi – perchè è giunta inaspettata e per pura fatalità la lettera del Prefetto di Verona mi è stata consegnata nel giorno del mio compleanno. Si è vero- continua Giovanni – lavoro molto per gli altri, per lo sport, per le attività filantropiche di Lazise, ma lo faccio con grande semplicità, con la voglia di stare insieme alla gente. Essere utile agli altri mi gratifica. E poi il mio carattere gioviale mi fa fare amicizia con tutti. Dedico questa meravigliosa onorificenza alla mia famiglia ed ai tantissimi amici che ho incontrato nel mondo dello sport e del volontariato.”

“Ritengo che sia più che mai meritato questo prestigioso riconoscimento a Giovanni Girardi – sottolinea il primo cittadino -perchè la sua cordialità ed il suo impegno sociale sono un tutt’uno, ed il suo lavoro è molto apprezzato dalla intera comunità.”

SB