Canoni di depurazione, falso allarme a Desenzano

0

DESENZANO DEL GARDA – Il canone di fognatura e depurazione non è mai stato applicato. Le reti fognarie di Desenzano sono tutte connesse ai depuratori della zona e pertanto gli utenti non possono essere destinatari di un rimborso di canoni.

Lo precisa il Comune che sulla questione ha diramato un comunicato stampa.

Ecco cosa dice:

«Poiché l’interrogazione di un Consigliere comunale sul rimborso dei canoni di depurazione, ripresa da quotidiani locali, potrebbe indurre i cittadini a preoccuparsi della prossima scadenza dei termini per la domanda, sono necessarie alcune precisazioni.

La Sentenza della Corte Costituzionale n. 335 del 2008 ha imposto ai Gestori la restituzione agli Utenti del Servizio Idrico dei Canoni di Depurazione indebitamente pagati nel periodo dal 15/10/2003 al 15/10/2008. Tali Canoni erano stati pagati da taluni utenti in virtù del fatto che risultavano connessi alle reti pubblica fognatura ma tali reti non erano a loro volta connesse ad un depuratore e pertanto questa specifica fase del servizio integrato non era realmente fruita dall’Utente.

Le reti fognarie del territorio di Desenzano del Garda erano al tempo, e lo sono tuttora, tutte connesse ai depuratori della zona e pertanto gli utenti di Desenzano che fruiscono del Servizio Idrico Integrato non possono essere destinatari di un rimborso di Canoni di Depurazione ai sensi della Sentenza citata.

Fin da quando, nel 1999, Desenzano ha affidato a  Garda Uno spa la gestione del Servizio idrico integrato, le utenze non collegate alla rete fognaria sono state esentate dal canone di fognatura e depurazione (è il caso delle cascine isolate). Quindi nessun rimborso è previsto e nessuna domanda è necessaria per il semplice fatto che tale canone, se non dovuto, non è mai stato fatto pagare agli utenti.

Coerentemente, nella tabella riportata sul Giornale di Brescia il Comune di Desenzano non compare né tra quelli con servizio tramite gestore né tra quelli con gestione diretta.

L’interrogazione rivolta al Sindaco Rosa Leso nella veste di Primo Cittadino è perciò non applicabile, dal momento a Desenzano che non ci sono utenti interessati e il Sindaco non ha competenze a riguardo.

Nell’area del Lago di Garda gestita da Garda Uno solo alcuni utenti dei Comuni di Tremosine e di Tignale risultano destinatari del rimborso: per loro, è attiva una specifica pagina sul sito internet del gestore nella quale è possibile inserire il proprio Codice Utenza per conoscere se si ha diritto al rimborso, nel qual caso sarà evidenziato l’ammontare dello stesso e sarà messo a disposizione il modulo da compilare, sottoscrivere e far pervenire al gestore al fine di perfezionare la richiesta.

Il sistema di informazione è rivolto ai diretti interessati e non a tappeto, così da non moltiplicare inutilmente le richieste e provocare falsi allarmi tra gli utenti, come nel caso dell’interrogazione in oggetto».

Lascia una risposta