TOSCOLANO MADERNO – Il paese è finito sott’acqua. Un altra volta. Pioggia e grandine sono piombate su Toscolano Maderno alle 18 di giovedì 11 settembre. Case e negozi allagati, fognature esplose. Il Museo della carta resta chiuso. Evacuata la casa del custode.
Dopo i problemi causati dal maltempo la notte tra mercoledì 10 e giovedì 11 settembre al Museo della carta (leggi qui la cronaca), un altro nubifragio si è abbattuto sul paese.
È accaduto giovedì alle 18: acqua a catinelle e grandine, tanta grandine. Allagata la Gardesana (anche a Gardone Riviera), come pure piazza San Marco e i piani terra di diverse case e negozi, soprattutto in via Fantoni a Maderno e in via Trento a Toscolano.
La seriola in valle delle cartiere è tracimata di nuovo, vanificando le speranze di una rapida riapertura del museo.
Decine le chiamate ai Vigili del Fuoco, giunti a Toscolano Maderno con quattro automezzi, ai quali si sono aggiunti quelli dei volontari del IX Comprensorio. Al lavoro anche vigili, carabinieri e operai comunali. In località Bornico è esondato l’omonimo torrente. In località Riva Granda si è rotto un collettore fognario: un fiume di liquami è finito nel lago.
Resta in vigore l’ordinanza di sgombero della casa del custode del Museo della carta. Anche la struttura espositiva rimarrà chiusa fino a nuove disposizioni del Comune.
Qualche danno e disagi anche in altri centri del lago.
[su_youtube_advanced url=”http://youtu.be/B78wOd3tQ3E”]