400mila euro per riqualificare i porti bresciani

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LAGO DI GARDA – Il Garda pensa già alla prossima stagione balneare e diportistica: previste opere di manutenzione e riqualificazione di porti, spiagge e passeggiate a lago per circa 400mila euro.

Le ha programmate, e in parte già realizzate, l’Autorità di bacino dei laghi Garda e Idro, il consorzio di Comuni che esercita in forma associata tutte le fun­zioni in materia di demanio lacuale e portuale. Si tratta di lavori di sistemazione e aggiornamento di infrastrutture – porti, campi boa e pontili – che in questi giorni sono sostanzialmente inutilizzate ma che presto, ovvero dalla prossima primavera, dovranno supportare il movimento turistico che frequenta le acque gardesane a bordo di barche a vela e motoscafi.

Buona parte delle manutenzioni sono già state realizzate negli ultimi mesi del 2014, per un investimento complessivo di 198mila euro. Si è lavorato nei porti di Sirmione (sistemazione della catena di fondo al porto Castello), Desenzano (sistemazione alaggio e pali ai porti Zattera, Pontili e Maratona), Limone (manutenzione ormeggi al porto vecchio), Gardone (manutenzione pali in legno), San Felice (posa corpi illuminanti a San Felice e manutenzione ponte in legno al porto di Portese), Manerba (manutenzione pontili al porto Torchio). Diverse le opere già realizzate anche sul lago d’Idro: la manutenzione dei pontili a Idro, Anfo e Bagolino, in località Ponte Caffaro. Si segnala inoltre la manutenzione dei campi boa di Moniga, Padenghe, San Felice e Salò (zona Tip Tap).

In previsione della stagione balneare 2015 sono inoltre state sistemate anche le spiagge Feltrinelli a Gargnano, in località Breda a Moniga, a Campione di Tremosine e presso i lidi Cartiera, Ulivi ed ex campo ippico nel comune di Toscolano Maderno. Per quanto riguarda le passeggiate pedonali a lago, si segnala la manutenzione delle doghe in legno del lungolago «Antiche Rive», in località Rive a Salò, e un intervento di aggiornamento dell’illuminazione lungo la passeggiata in località Romantica a Manerba.

Altri interventi, per un investimento di 191mila euro, troveranno attuazione a breve, nei primi mesi del 2015. Si tratta della sistemazione dello scivolo d’alaggio di Campione, la riqualificazione del porto di Villa di Gargnano (tramite la demolizione di un vecchia rampa), la manutenzione della passerella in legno in località Bolsen a Maderno, la posa di lampioni al porto Sirena a Salò, la manutenzione dei pali per gli ormeggi temporanei al Porto di Dusano a Manerba, la sistemazione del pontile esterno del porto Castello a Sirmione. Previsti anche dragaggi dei fondali dei porti di Portese, Fasano, Rivoltella e Sirmione (porto Galeazzi), nonché manutenzioni dei pontili e degli ormeggi a Idro e Anfo.

«Tutti interventi – commenta il presidente dell’Autorità di bacino, Bernardo Berardinelli – finanziati tramite i canoni delle concessioni demaniali. È dunque un esempio di federalismo fiscale che funziona: tutti i soldi che vengono versati da chi utilizza le aree demaniali tornano poi sul territorio, sotto forma di opere, manutenzioni e servizi».

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