Sirmione spinge la differenziata

SIRMIONE – Da giugno si estende la sperimentazione per incrementare la raccolta differenziata nelle dieci ecopiazzole delle zone B, C e D di Colombare, a sud della statale.

Sirmione Servizi Srl ha un obiettivo: estendere al massimo la raccolta differenziata e la percentuale di materiale recuperabile, traguardo possibile con la partecipazione di tutti, Comune, cittadini ed esercenti.

“Quello erogato nella penisola – dicono in un comunicato Comune e la partecipata Sirmione Servizi – è un servizio “a cinque stelle”, che tiene conto  della vocazione turistica e della particolare configurazione geografica della cittadina. Per andare il più possibile incontro alle esigenze della popolazione e delle attività, nel centro storico la raccolta dei rifiuti viene attuata con il sistema “porta a porta” quotidiano, per tutte le frazioni di rifiuto, mentre nel resto del comprensorio sono state posizionate nel 2011 120 ecopiazzole “Easy”, costituite da batterie di quattro cassonetti: per carta, vetro, plastica e indifferenziato. Ed è proprio qui che, a Colombare, verrà potenziato il servizio estendendo la sperimentazione già adottata su un’area limitata della frazione (identificata come zona A), con l’aggiunta della quinta campana presso gli ecopunti: il contenitore dell’indifferenziato viene sostituito da due contenitori, uno del secco e l’altro dell’umido, con utilizzo regolato tramite tessera e con bocca volumetrica. Un sistema innovativo e protetto da brevetto europeo, che da metà giugno interesserà un’area più ampia di Colombare (zone B, C, D) a sud della statale, al confine con l’area artigianale-industriale tra via San Martino e la tangenziale”.

Nella zona di sperimentazione, iniziata il marzo 2015, grazie alle campane dell’umido e del secco nei sette ecopunti di Colombare, a sud della statale tra via Mazzolari e via Todeschino, la percentuale di raccolta differenziata è salita quasi al 69%. Ora, l’ampliamento della sperimentazione riguarderà anche i dieci ecopunti delle tre zone B, C e D, sempre a sud della statale, al confine con l’area artigianale-industriale.

La sperimentazione d’incentivo alla raccolta differenziata coinvolgerà quasi 1300 utenti, con un investimento per Sirmione Servizi di circa 29mila euro, che si aggiungono ai 16mila della sperimentazione già avviata in zona A (nella spesa iniziale erano inclusi i costi fissi di automazione e gestione), con la partecipazione per il 50% dei costi da parte della ditta costruttrice Nord Engineering.

Dal 13 giugno, in dieci ecopiazzole Sirmione Servizi installerà dieci contenitori per l’organico e dieci per il secco, da 2250 litri ciascuno. L’estensione del progetto permetterà a Sirmione Servizi di ottimizzare ulteriormente gli ecopunti e migliorare ulteriormente la qualità della differenziata, prima di adottare il sistema sull’intero territorio comunale, fatta eccezione per il centro storico.

Al fine di illustrare i vantaggi della soluzione proposta e per spiegare il funzionamento dei nuovi ecopunti, Sirmione Servizi incontrerà tutti gli utenti delle zone interessate, nei giorni 7, 8 e 9 giugno alle 20.30, presso la sala Virgilio sotto al palazzo comunale in piazza Virgilio 52.

Di seguito l’elenco dettagliato delle zone interessate.

Martedì 7 giugno – ZONA B

  • Via Beato Zeffirino Agostini
  • Via Dalla Chiesa
  • Via Carlo Marx
  • Via Caduti Del Lavoro
  • Via Einaudi

Mercoledì 8 giugno – ZONA C

  • Via 1° Maggio
  • Via 2 Giugno
  • Via 8 Marzo
  • Via Sciesa
  • Via Marcora
  • Via Paolo Vi
  • Via Todeschino
  • Via XXIV Maggio

Giovedì 9 giugno  – ZONA D

  • Piazza Virgilio
  • Via Solitro
  • Via Tito Speri
  • Via Verona
  • Via XX Settembre
Sirmione servizi - ecobox
Il contenitore dell’indifferenziato viene sostituito da due contenitori, uno del secco e l’altro dell’umido.

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