La pesca IGP di Verona incontra il Chiaretto

BARDOLINO – Presentata a Bardolino la terza edizione “La Pesca a tavola-Frutti della nostra terra”. Annunciato un “fidanzamento” tra il frutto e il vino Chiaretto Bardolino.

L’evento è promosso dai centri di Sommacampagna, Sona, Bussolengo, Pescantina, Valeggio sul Mincio e Villafranca con il supporto della Camera di Commercio di Verona.

I Comuni organizzatori dell’evento, diretto alla promozione della Pesca IGP di Verona, hanno accolto l’invito del sindaco di Bardolino Ivan De Beni e illustrato, in riva al Benaco, il ricco carnet d’appuntamenti in programma nei ristoranti del loro territorio dal 26 giugno al 20 agosto 2016. Il tutto nell’ottica anche di un “fidanzamento” tra il frutto della pesca e il vino Chiaretto Bardolino.

La scelta di Bardolino va quindi nella direzione di fare sinergia tra Comuni del territorio, condividere e sposare progetti unitari con l’intento reciproco di pubblicizzare ad un bacino di persone sempre più eterogeneo e variegato la ricchezza dei prodotti della terra scaligera. E quale contesto migliore se non Bardolino, paese che nel 2015 ha registrato quasi due milioni di presenze turistiche.

Una porta aperta sull’Europa e in particolare sul mondo tedesco: tutti potenziali fruitori della Pesca, uno dei primi prodotti frutticoli veneti cui il Ministero ha concesso l’Indicazione Geografica Protetta per storicità e qualità.

E per le migliaia di turisti presenti a Bardolino domenica 26 giugno, dalle ore 16.00, nella piazzetta del porto antistante il municipio di Bardolino, vi sarà l’opportunità di un un assaggio di questo fresco e dissetante frutto estivo.

Obiettivi principali del progetto sono la conoscenza del territorio e dei suoi prodotti (compresa la possibilità di degustarli presso le varie attività ricettive), ma anche e soprattutto il riavvicinare il cittadino alla vocazione agricola della nostra zona, incentivando gli acquisti di frutta e verdura presso produttori locali.

I ristoranti dei sei Comuni partner de “La Pesca a tavola”  hanno inserito nel proprio menù uno o più piatti in cui la pesca viene esaltata con nuovi  abbinamenti  per soddisfare i palati più esigenti.

I partecipanti alla conferenza stampa.
I partecipanti alla conferenza stampa.

Hanno detto

Ivan De Beni, sindaco di Bardolino. “Questa iniziativa dimostra l’importanza di far quadrato tra i Comuni, di evitare l’isolamento abbandonando la volontà di far da soli frazionando cosi forze energie e contributi economici. L’auspicio è che a breve nasca grazie all’intervento della locale associazione “De Gustibus”, che riunisce i ristoranti e i bar di Bardolino, un nuovo cocktail che abbini il Chiaretto alla Pesca.

Paola Boscaini, sindaco di Bussolengo. “I Comuni dell’entroterra gardesano solitamente sono poco considerati e per questo ringrazio di cuore Bardolino per aver deciso di far da volano alla pesca, una delle nostre eccellenze. A Bussolengo nel tentativo di aumentare la vendita di questo frutto ci siamo adoperati per sviluppare un accordo con una delle grandi catene di distribuzione  com’è, nel nostro territorio, Auchan.

Angelo Tosoni, sindaco di Valeggio sul Mincio. “Come neo ambasciatore del vino Chiaretto Bardolino auspico di cuore un legame sempre più saldo tra due prodotti che esaltano la specificità del territorio veronese”.

Gianluigi Mazzi, sindaco di Sona. “Come Comune di Sona siamo onorati di seguire la scia di un centro come Bardolino abituato a stare sempre in testa alla corsa nel campo della promozione e valorizzazione del sistema Verona. Siamo certi che questo accordo farà molto bene al mercato delle pesche.

 

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