Dario Ballantini, da Striscia la Notizia a Toscolano

TOSCOLANO – Dario Ballantini, noto al pubblico di Striscia la notizia, espone a Toscolano le sue opere dipinte sulla carta artigianale prodotta in Valle delle Cartiere.

L’inaugurazione è in programma giovedì 7 luglio alle 17. Ballantini presenterà nel Museo della Carta di Toscolano Maderno 11 opere inedite sulla carta artigianale prodotta a mano da «Toscolano 1381 – Bottega italiana della carta», secondo i metodi tradizionali della Valle delle Cartiere, risalenti al XIV sec. e oggi recuperati grazie ad un progetto promosso da Fondazione Valle delle Cartiere.

All’inaugurazione interverranno il curatore della mostra Massimo Licinio, l’artista Dario Ballantini, il Direttore Generale di GardaMusei Giordano Bruno Guerri, la Direttrice della Fondazione Valle delle Cartiere Lisa Cervigni e il Presidente di Toscolano 1381 Filippo Cantoni.

In seguito al grande successo della mostra a Milano al Circolo della Stampa, in occasione della quale sono state presentate le sue prime sculture in bronzo, continuano le esposizioni di Dario Ballantini con il progetto culturale diffuso «Cambia Pensiero», pensato per il territorio gardesano.

«Cambia pensiero – disegni, bozzetti, acquarelli su carta», mostra promossa dall’Associazione GardaMusei e ospitata nel Museo della Carta di Toscolano, rappresenta la prima tappa di Cambia Pensiero, progetto che racconta la vita artistica di Dario Ballantini (per definizione dello stesso artista, eclettica e dinamica), e sarà ospitato da più musei aderenti alla rete GardaMusei, Associazione che ha voluto fare dell’offerta culturale del territorio gardesano, e non solo, il suo punto di forza.

Cambia Pensiero, titolo anche dell’opera realizzata dal vivo al Vittoriale degli Italiani il 4 giugno in occasione de I Giardini di Pan 2016, ha dato il via al legame fra l’artista Dario Ballantini e l’Associazione GardaMusei.

A Toscolano si potranno ammirare alcune sue opere fatte esclusivamente su supporto cartaceo, delle quali 11 inedite, create apposta per questa mostra su carta fatta a mano Toscolano 1381, nelle quali è rappresentato un universo di colori, di volti anonimi, di espressioni con la volontà di fornire agli spettatori un supporto per penetrare e cercare di scoprire il mistero della vita.

L’artista nelle sue mostre personali si serve anche del gioco dell’interattività. Inquadrando un QR Code a fianco all’opera in mostra, il visitatore potrà scoprire alcune curiosità della stessa: un messaggio scritto personalmente da Dario, le testate giornaliste dove è stata pubblicata, l’elenco di mostre nelle quali è stata esposta, i servizi televisivi in cui è stata inserita, la quotazione, oltre ad altre curiosità tecniche.

Una sorta di “pedigree” della vita di un’opera d’arte. Infatti, ognuna di esse ha la sua storia e, con un semplice click, si avrà la possibilità di conoscerla, entrando attivamente nel mondo di Ballantini.

Dario Ballantini
Una delle opere di Dario Ballantini realizzate su carta Toscolano 1381.

Dario Ballantini. Livornese, classe 1964, svolge l’attività pittorica e quella teatrale di trasformismo da oltre 30 anni. E’ un pittore gestuale, per certi versi angosciato dalle slabbrature del tempo e del colore; le maschera, esibendosi in esagerate caricature televisive di personaggi famosi.

Affascinato dall’espressionismo e dall’action painting più figurativo, ricorda De Kooning, ma arricchisce i suoi dipinti con colature, schizzi e colpi di pennello.

E’ ossessionato dal vuoto di fondo di un mondo pieno di varianti infinite. Ritrae dipingendo sempre lo stesso volto anonimo, apportando variazioni di un tema visivo che assume i contorni mentali di una maschera, quella dell’uomo, quale tutti noi siamo chiamati ad essere.

Le sculture manifestano un rinnovato impulso creativo, che sembra volto ad una maggiore essenzialità: scompare il “chiasso” del colore e dei segni compulsivi, si fa spazio il silenzio enigmatico dei suoi esseri viventi.

www.darioballantini.it

Dario Ballantini
Dario Ballantini nei panni del governatore lombardo Roberto Maroni.

Gardamusei, è un associazione ONLUS, costituita da istituzioni pubbliche e private, nata per valorizzare e promuovere l’enorme patrimonio culturale delle tre sponde del Lago di Garda –lombarda, veneta e trentina– che accolgono ogni anno 22 milioni di visitatori e che rappresentano il terzo polo turistico italiano.

Una rete territoriale, caratterizzata da una nuova visione di sinergia pubblico/privato.

www.gardamusei.it

Fondazione Valle delle Cartiere: La Fondazione Valle delle Cartiere si occupa della promozione e lo sviluppo della Valle delle Cartiere e della cultura della carta, mediante la promozione e l’organizzazione di manifestazioni culturali. Gestisce il Museo della Carta di Toscolano Maderno, sorto all’interno di un’antica cartiera del Cinquecento, il complesso di Maìna Inferiore.

www.valledellecartiere.it

Toscolano 1381: Giovane azienda artigiana che produce, proprio come nel Trecento, carta fatta a mano di pregio. Produce nell’antica cartiera di Maìna Inferiore, una delle cartiere cinquecentesche meglio conservate, dove ha sede il Museo della Carta. Fogli per corrispondenza, comunicazione aziendale, carte

filigranate, carte artistiche e partecipazioni matrimoniali sono alcuni dei prodotti realizzati, rigorosamente a mano, dai mastri cartai di oggi.

museo carta
Il Museo della Carta, nella Valle delle Cartiere a Toscolano.

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