Sabato ore 8.30, parte la 66° Centomiglia

GARGNANO – Al via domattina la 66esima Cento, la regina delle regate gardeasane. Al di là dell’evento agonistico, sarà come sempre la grande festa della vela gardesana.

Domani sarà spettacolo. Mentre albeggia, al largo di Bogliaco, danzeranno già centinaia di vele. Va in scena la Centomiglia del Garda, la più celebre regata che si disputa in acque interne.

La «favola bella della vela italiana» era chiamata da un grande della vela come Beppe Croce, che vinse nel 1964 un’edizione mitica.

Le prime Centomiglia, negli anni Cinquanta, furono animate da veri pionieri della vela: le boe erano illuminate da lucerne a petrolio, gli scafi e gli alberi erano in legno, le vele in cotone, le attrezzature in bronzo marino.

Oggi la sfida è tra mostri tecnologici, vele in fibra di carbonio sempre più grandi, carene sempre più leggere e veloci. La Cento diventa così la moderna espressione di una tradizione secolare, che affonda le radici negli antichi commerci via lago. Sfruttare i venti ed essere veloci significava guadagnare tempo e denaro più degli altri. Un tempo regatare era una questione di quotidiana sopravvivenza, oggi è uno sport che trova nel Garda uno dei più prestigiosi campi di regata europei.

La vigilia della Centomiglia (www.centomiglia.it) anima più di una discussione. È sempre così. I traguardi dei Trofei assoluti (Bettoni, Garioni, Zuccoli e Croce) tengono banco tra le chiacchiere degli “aficionados” e addetti ai lavori.

Tutte le flotte chiedono visibilità per le singole classifiche perché esserci, alla Cento, ha sempre un gran significato. Ma le chiacchiere sono finite. Per tutti, domani (sabato), sarà un vero Mondiale delle Long distance d’acqua dolce e conquistare il Trofeo assoluto o uno di categoria è puro prestigio. Una vittoria di Classe corrisponderà al titolo della Minialtura oppure a quello delle SportBoat. Aggiungeteci che, questa volta, ci sarà un traguardo assoluto a tempi corretti Orc, suddiviso per le barche Hight Tech e quelle più tradizionali, che correranno per il Trofeo Beppe Croce e poi l’assoluto in tempo reale, come sempre, con la conquista del Trofeo Bettoni.

Per le “piccole” utilitarie delle onde (la definizione non è riduttiva), sarà così avventura globale, come per tutti, sull’intero periplo del lago e con la partenza unica, alle 8 e mezza del mattino.  Dall’estero, in particolare da Germania e Ungheria, sono giunti segnali incoraggianti sulla formula.

Del resto, la storia di Gorla e Cento è ricca di curiosità, dedicate alle barche più piccole.

Vent’anni fa l’Asso 99, lo “Spitz” di Lievi e Larcher, vinceva  in assoluto davanti ai maxilibera. E sull’onda del successo dell’Asso sono poi arrivati altri monotipi sempre firmati da Santarelli come i Modulo, i Joker, soprattutto i Dolphin che proprio a Gargnano vantano la flotta in versione Match-Race, scafo che ha visto correre tutti i protagonisti della Coppa America a cominciare dal detentore James Spithill di Oracle Team.

Domani ne correranno tre, del Circolo Vela Gargnano, per la sfida a “tutto lago” dei tre laghi: Garda, Ginevra e Balaton con team Bol d’Or Mirabaud e di Kekszalag.

Ci saranno le flotte di Umberto Felci, dagli Ufetti ai vari cabinati One Off, fino alla famiglia dei Melges con 32, 24 e 20.

Diciannove anni  fa nasceva sempre a Bogliaco il monotipo Protagonist.  Opera di Gigi Badinelli, scomparso ad inizio estate. La Cento lo ricorderà e il prossimo anno, per il ventennale,  la Classe lo farà disputando il suo Campionato Italiano.

Intanto, per correre l’edizione numero 66, sono arrivati i multiscafi che, per la prima volta, possono tentare la conquista dell’assoluto. Li abbiamo già visti al Gorla della settimana scorsa lasciarsi dietro anche i monoscafi più blasonati. Certo, per loro, la velocità è tutto ma l’avventura nel basso lago lascia ancora molti punti aperti. E per la sessantaseiesima volta sarà una Cento ancora tutta da scrivere, con nulla di scontato.

“AC&E Sicurplanet”, l’Extreme 40 condotto da Luca Modena e Matteo Marega, dovrà dimostrare che il tempo dato agli avversari domenica scorsa non era frutto del caso; Enrico Zennaro, sul cat gemello, vorrà prendersi una rivincita ed intanto oggi, in allenamento, ha disalberato, per fortuna senza danni. L’ x 40 Ungherese ha ingaggiato come tattico la due volte olimpica Chicca Salvà. Cose che succedono. Hagar III, l’M32 di Gregor Stimpfl, non starà certo a guardare così come Clandesteam, primo monoscafo sul traguardo del Gorla e il suo “nemico storico”, Raffica dal lago Balaton che quest’anno ha voluto come tattico il figlio di Roberto Benamati, impegnato con Zennaro e il North West Garda Sailing.

Ma bisognerà aggiudicarsi anche il premio Kwindoo dedicato a chi realizzerà la velocità maggiore nello “stocchetto”: Arco – Torbole. Kwindoo che ha registrato le velocità delle singole imbarcazioni durante il Gorla: Ac&e-Sicurplanet 19.75, Team Extreme 17.32, Hagar 18.99, Goran Marstrom 14.88, Itelligence 16.36 Clan 12.95.

"Ac&e", catamarano X 40, vincitore del Trofeo Gorla 2016.
“Ac&e”, catamarano X 40, vincitore del Trofeo Gorla 2016.

Centomiglia in diretta web su https://www.youtube.com/channel/UCtUXRa1cQKJfw0hWjHiquLg e (per Lombardia, Veneto, Trentino) su Teletutto a partire dalle 8.15, alle 11.30, nel pomeriggio No stop su TT2-Teletutto (canale 87 Dgt). Il commento tecnico è affidato ad Angelo Glisoni (coach dell’Austria a Rio e medaglia di bronzo) e Max Colotta animatore della squadra velica del Cus Brescia.

Il track sarà su www.kwindoo.com. Un’app da scaricare permetterà di vedere la regata sui dispositivi mobili.

Per seguire lo streaming di YouTube basterà collegarsi al sito Centomiglia.it. In home page l’icona dedicata.

Xeos seguirà grazie alla sua maglietta con sensori il team di Hyak Onlus che sarà in gara nella CentoPeople, sarà la prima volta del monitoraggio di 9 parametri vitali in regata.

Protagonist
Protagonist in regata.

Partner CVGargnano:

Banca del Territorio Lombardo, Argivit, Gaastra & Gaastra Shop Gargnano, Biscotti Lazzaroni-MiDi Gruppo Casalini, Xeos.it, Aron-Team Dolphin,  Dap Brescia, Univela Campione di Tremosine, Hotel Bogliaco, Hotel Villa Sostaga, Marina di Bogliaco, Kiwindoo, Kalyos, Garda Computers, My SportingCloud, Kwindoo, OneSails, Centrale del latte di Brescia, Sciroppi  Valdoglio, Iab Brescia, Funivia Malcesine Monte Baldo, Perla del Garda, Società Autostrade Centro Padane S.p.A., Terre del Garda, Consorzio Garda Lombardia, Brescia Tourism, Pro Loco Gargnano.

Istitutional partner: XIV° Zona di Federvela, Comune Gargnano, Comuni e amministrazioni comunali rivieraschi, Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Abe, Croce Rossa, Volontari del Garda.

Project: Lab CVG (le idee portate dal vento) con i progetti Hyak Onlus, Fondazione Cariplo, Abe Brescia-Childrenwindcup, Cus Brescia, gemellaggi sportivi con lo Y.C. Cortina d’Ampezzo, Interlake Bold d’Or Mirabaud e Kèkszalag Balaton.

Hagar III e Clandesteam.
Hagar III e Clandesteam.

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