Il pane, i pesci ed il passo degli uccelli

TOSCOLANO MADERNO – Il pane, i pesci ed il passo degli uccelli. Sono i protagonisti della giornata in programma sabato 15 sui monti del fiume Toscolano.

Lo spunto è offerto dalla festa valdostana de “Lo Pan Ner“, durante la quale si cuoceva in forni comunitari il pane di segale che avrebbe dovuto sostentare le famiglie durante l’inverno. Quest’anno all’iniziativa aderiscono anche Regione Lombardia ed il Cantone dei Grigioni, e la festa de Lo Pan Ner diventa così la prima festa transfrontaliera che celebra i Pani delle Alpi. Per l’occasione a Toscolano

A Toscolano Maderno non ci sono né forni comunitari né segale, ma abbiamo un museo della macinazione in montagna: il Mulino delle Camerate, dove storicamente venivano macinati i cereali che, prodotti  fra le montagne di Campei de Sima e gli altipiani di Gargnano, scendevano verso la pianura attraverso la stretta valle del Toscolano verso la costa del lago.

In occasione della giornata il Mulino sarà aperto fra le ore 11 e le 15, offrendo a grandi e piccini la possibilità di macinare a mano granaglie grazie alle piccole macine a pietra allestite nell’area didattica, oltre che vedere in funzione l’antico mulino ad acqua che, dopo la costruzione della diga di Valvestino, venne convertito ad elettricità a causa del prosciugamento delle seriole. Per raggiungere il Mulino a Piedi da Gaino, il ritrovo è previsto a Gaino dalle ore 10.30.

L'interno del mulino delle Camerate (foto tratta da http://mulinocamerate.oneminutesite.it)
L’interno del mulino delle Camerate (foto tratta da http://mulinocamerate.oneminutesite.it)

Ma la Valle del Fiume Toscolano e le sue convalli laterali offrono molto altro: negli stessi orari nei pressi di mulino sarà visitabile l’incubatoio di Valle gestito dall’Associazione di Pesca Sportiva La Fario ZPS, impegnata a proteggere le trote autoctone del lago di Garda e del Fiume Toscolano.

Trota lacustre
Una trota di dimensioni notevoli, prelevata dal Toscolano e rilasciata nell’ambito del progetto Lacustre.

Infine, grazie alla collaborazione di ERSAF ed ai volontari dell’Associazione Fauna Viva, sarà possibile visitare l’Osservatorio Ornitologico Duse collocato al Passo Spino, a chiusura della testata della Valle di Archesane (destra orografica del Fiume Toscolano). Presso l’Osservatorio, per il tramite di reti stese lungo il Passo, vengono catturati gli uccelli di passaggio che, prontamente liberati, vengono inanellati e rilasciati al fine di portare avanti il monitoraggio scientifico delle migrazioni.

Per raggiungere il Passo Spino da Toscolano bisogna percorrere la Valle di Camerate e di Archesane fino alla sbarra (da Gaino 20 minuti di macchina) e da qui proseguire a piedi lungo l’ampia mulattiera che attraversa le faggete poste sopra il Palazzo di Archesane fino a raggiungere il Passo Spino (45 minuti).

Per gli interessati, il ritrovo è previsto per le ore 11 circa presso lo stallone del Passo Spino, dove i volontari raggiungeranno i visitatori per accompagnarli a visitare l’Osservatorio (è gradita prenotazione inviando mail all’indirizzo mail [email protected]).

Per info sulla giornata, contattare il numero di telefono 328/0347741.

Gli uccelli sono catturati in modo non cruento, utilizzando grandi reti.
Gli uccelli sono catturati in modo non cruento, utilizzando grandi reti.
L'operazione di "inanellamento" di un esemplare catturato a Passo Spino.
L’operazione di “inanellamento” di un esemplare catturato a Passo Spino.
Gli operatori dell'associazione Fauna Viva al lavoro a Passo spino.
Gli operatori dell’associazione Fauna Viva al lavoro a Passo spino.

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