La limonaia riScoperta. Riapre il giardino La Malora
GARGNANO – Lunedì 24 “riapre” la limonaia La Malora. Un evento celebrato con carta profumata al limone, racconti sul mestiere del giardiniere di limoni e il concerto di Massimo Bubola.
Sarà una riapertura dal duplice significato.
Riapre perché, giunta la primavera, la limonaia viene liberata dalle pesanti assi di abete, castagno e larice con cui, proprio come da tradizione, i limoni venivano riparati dai freddi invernali.
Riapre perché Fabio, figlio di Giuseppe Gandossi, giardiniere di limoni, avvia ufficialmente l’Azienda Agricola prendendo il testimone da suo padre, uno degli ultimi coltivatori d’agrumi presenti sul Lago di Garda.
La Malora racconta una storia antica, anzi antichissima. Si tratta di una struttura risalente al XVI sec. rimasta intatta e sopravvissuta al trascorrere dei secoli.
Qui, oggi come un tempo, si producono e si trasformano limoni. La struttura infatti non è solo un luogo della memoria, è una limonaia del Seicento in attività al secolo d’oggi. Una realtà vera, viva, che segue ancora, unica sul lago, i metodi di coltivazione dei tempi andati. Si entra in un luogo in cui il tempo si è fermato, dove si ritrovano il lavoro ed i prodotti del lavoro: limoncello, arancello, sciroppi, marmellate e capperi.
E’ poi la bellezza dell’insieme che ha spinto il proprietario a renderla visitabile a gruppi, scuole, turisti, aziende, cittadini: una visita guidata proprio da Fabio e dal padre Giuseppe che rendono questa un’esperienza emozionale.
L’avvio dell’attività produttiva, che sarà festeggiata durante l’evento “La Limonaia riScoperta”, testimonia come un nuovo modello di sviluppo del territorio basato sul “saper fare” che la tradizione ha tramandato alle generazioni d’oggi sia possibile e percorribile. Anche per questo motivo saranno presenti i mastri cartai della vicina Valle delle Cartiere che, come Gandossi, vivono di un mestiere antico e produrranno carta fatta a mano profumata al limone.
L’evento comincerà la mattina alle 10 con i mastri cartai di Toscolano 1381, la più antica cartiera del Garda, che proporranno a tutti l’esperienza di produzione di fogli profumati al limone.
Si proseguirà, alle ore 16, con “Una vita in limonaia“. Giuseppe Gandossi si racconta, chiacchierata sul mestiere del giardiniere di limoni guidata da Domenico Fava e Alberta Cazzani.
Alle 17:30 Fabio Gandossi presenterà la nuova attività e inaugurerà la mostra fotografica di Nicolò Brunelli, con fotografie stampate sempre sulla carta di Toscolano.
Dopo l’aperitivo in terrazza, alle 20:45 grande chiusura con Massimo Bubola che si esibirà in un concerto en plein air. Ingresso su prenotazione [email protected] o al numero 339 3699401.
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