Sherlock Holmes indaga a Riva in una app gioco

RIVA DEL GARDA – L’edizione 2017 della Notte di Fiaba, dal 24 al 27 agosto, avrà per protagonista il celebre investigatore. Ci sarà anche la app gioco «Sherlock Holmes e la realtà aumentata».

La app è stata sviluppata dagli studenti della Laba di Torbole, sede distaccata della Libera Accademia di Belle Arti di Brescia, in collaborazione con l’azienda informatica Neo Infinity (per piattaforme Android e iOS).

Un progetto pensato per coinvolgere giovani studenti e la loro creatività in un’attività con una diretta ricaduta e applicazione sul territorio. Un gruppo di lavoro composto dagli studenti Fabrizio Maraner, Elia Rossi, Annamaria Ljubas coadiuvati dai docenti Massimo Balestrini, Mauro Marchesi e Gabrio Girardi.

La prefazione del gioco ha luogo nel laboratorio del malvagio professor Moriarty, che mediante un vortice spazio-temporale spedisce Sherlock Holmes a Riva del Garda nell’anno 2017. Holmes dovrà dunque seguire le indicazioni del Dottor Watson per tornare nella Londra di fine XIX secolo. È da qui che parte il gioco, un’avvincente caccia ai sei pezzi della macchina del tempo disseminati nei vicoli e nelle piazze del centro storico.

Punto di riferimento è una mappa cartacea, fotografando la quale per la prima volta il giocatore riceve un primo indizio casuale, che mediante giochi, video e storie lo conducono alla postazione successiva. Individuati i check point, i giocatori devono inquadrarli con la camera del device visualizzandoli a schermo in 3D per sbloccare le indicazioni per la ricerca successiva.

Un gioco pensato per famiglie, che sarà presto disponibile al download, ma fruibile a partire dal primo giorno della Notte di Fiaba, che necessita della collaborazione di bambini e genitori, in un viaggio multimediale itinerante che unisce video, giochi di logica, narrazioni e tanto, tanto divertimento, e che si andrà ad aggiungere alle oltre 120 attività che dal 24 al 27 agosto animeranno le piazze e i vicoli più storici di Riva del Garda.

Il più celebre investigatore della storia, nato dalla penna di sir Arthur Conan Doyle, indaga a Riva del Garda grazie a  un gioco per smartphone.
Il più celebre investigatore della storia, nato dalla penna di sir Arthur Conan Doyle, indaga a Riva del Garda grazie a un gioco per smartphone.

“È un grande piacere ospitare e supportare una manifestazione come la Notte di Fiaba – ha detto in rappresentanza del Comune di Riva del Garda l’assessore Massimo Accorsi – capace di richiamare tantissime persone, in un evento che giunge al diciassettesimo anno di gestione di questo comitato presieduto da Enzo Bassetti. Nonostante il raggiungimento della maggiore età mi rallegro nel vedere un evento con persone e tantissimi fondamentali volontari con una sempre rinnovata voglia di innovare”. Un concetto ribadito dal presidente di Garda Trentino SpA Marco Benedetti: “Il Garda trentino da tempo si sta orientando verso l’alta qualità, e la Notte di Fiaba è sicuramente una punta di diamante per il nostro territorio. La nuova app gioco è un ulteriore piccolo passo verso l’eccellenza”.

Un’offerta sempre più differenziata, quella della Notte di Fiaba, che richiama ogni anno circa 85.000 visitatori e che richiede per l’organizzazione un intero anno di lavoro, con il coinvolgimento di tantissime associazioni locali e nazionali, e il contributo di un centinaio di volontari, tasselli fondamentali per consentire di offrire al pubblico 160 ore di narrazioni, concerti, giochi, laboratori, spettacoli teatrali, tra cui il viaggio nella fiaba, esibizione teatrale itinerante a cura della compagnia Lupus in Fabula, ogni anno tutto esaurito nelle 19 riproposizioni, per un totale di circa 1.700 spettatori. Senza dimenticare l’apice dei celebri, spettacolari fuochi d’artificio, tradizionalmente alle ore 22 del sabato, appuntamento che richiama invariabilmente un pubblico enorme, non solo dal Trentino.

Info: www.nottedifiaba.it

 

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