Completata la riqualificazione illuminotecnica ed energetica

LONATO DEL GARDA - La società francese Citelum, del gruppo EDF, ha riqualificato dal punto di vista illuminotecnico ed energetico l’intera infrastruttura comunale.

Con la riqualificazione tecnologica dell’impianto di pubblica illuminazione di Lonato del Garda, Citelum crea nuovi servizi a valore aggiunto in ottica Smart City.

Grazie a Citelum, società del Gruppo EDF e leader nel campo dell’illuminazione pubblica, impianti poco performanti, sistemi obsoleti in termini di risparmio energetico e costi di gestione elevati saranno ormai solo un ricordo per il Comune di Lonato del Garda.

La multinazionale francese, con sede anche in Italia, ha portato a termine l’ambizioso progetto di riqualificazione illuminotecnica ed energetica della cittadina bresciana. Un progetto la cui portata non si esaurisce nella sostituzione della vecchia illuminazione con apparecchi a LED di ultima generazione ma che fin dal principio è stato concepito e sviluppato in un’ottica ben più ampia: quella di una rete Smart City a 360°, capace di valorizzare al massimo il patrimonio sociale, ambientale e artistico della città e di chi la abita.

“Gli obiettivi che hanno ispirato il progetto – dicono in municipio – sono molteplici. Innanzitutto, la garanzia di una maggiore sostenibilità e di una considerevole riduzione dei consumi, con tutto ciò che ne consegue in termini di contenimento della spesa pubblica: a seguito dell’intervento di Citelum, il Comune di Lonato del Garda potrà infatti certificare oltre il 68% di risparmio energetico con equivalente riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera. Tutto ciò grazie ad una perfetta sincronia tra i sistemi installati, che vanno dalle sorgenti LED, con potenze decisamente più basse rispetto a quelle precedentemente utilizzate, alla regolazione dei flussi luminosi nelle ore notturne, a sofisticati sistemi di regolazione degli impianti attraverso la gestione telecontrollata degli stessi”.

Altro obiettivo importante “è stata la riduzione dei costi di gestione degli impianti – fa sapere il Comune – attraverso un’ottimizzazione dei tempi e delle modalità di intervento su eventuali guasti: ciò è stato reso possibile grazie ad un innovativo sistema di QR CODE che, assegnati a ciascun punto luce, ne consentono un’immediata ed univoca identificazione, a vantaggio sia del cittadino – che potrà agevolmente segnalare un’eventuale anomalia tramite smartphone a un call center dedicato – che del gestore (e, quindi, dell’Amministrazione), il quale avrà la possibilità di effettuare gli interventi di riparazione e manutenzione in maniera più tempestiva, mirata ed opportunamente attrezzata alle esigenze dell’intervento”.

Il sindaco Roberto Tardani e l’ing. Oscar Papa con i rappresentanti del gestore Citelum e delle ditte partner italiane, fornitrici di tecnologia, alla conferenza stampa di questa mattina.

 

A corredo di questo progetto di riqualificazione tecnologica ed energetica, Citelum si è avvalsa anche della collaborazione di aziende italiane, Reverberi-Enetec per la tecnologia di base per la Smart City, Fivep per i corpi illuminanti e Baccinelli Srl per la realizzazione dell’infrastruttura. Quindi progettualità e capitali francesi con l’ausilio di imprese italiane hanno realizzato una infrastruttura per l’implementazione di apparecchiature all’avanguardia quali l’illuminazione adattiva delle strade e degli attraversamenti pedonali, video sorveglianza, sistemi Wi-FI, centraline di controllo ambientale, monitoraggio ed analisi dei livelli di  stazionamento nei parcheggi e tanti servizi capaci di assicurare al cittadino un livello progressivamente migliore, sia sotto il profilo quantitativo che sotto il profilo qualitativo.

Le opere di Citelum oltre ad includere l’ampliamento della rete impiantistica esistente per più di 4 Km prevede altresì la valorizzazione del notevole patrimonio storico artistico del Territorio, con interventi di illuminazione artistica e architetturale dedicati alle bastionate della Rocca di Lonato, alla Basilica di San Giovanni Battista, alle Fornaci Romane, alla trecentesca Chiesa Sant’Antonio.

Sono queste e tante altre le innovazioni apportate da Citelum che hanno fatto di Lonato del Garda una vera Smart City, ovvero un luogo dove tutti i processi essenziali del vivere sociale vengono riletti in chiave di opportunità, benessere, sviluppo umano ed economico e migliore qualità della vita, grazie all’uso della tecnologia e con un minimo comune denominatore: l’ambizione di realizzare una città del futuro, più intelligente, bella e sostenibile.

Il sindaco di Lonato del Garda dott. Roberto Tardani esprime «grande soddisfazione per la riqualificazione illuminotecnica ed energetica dell’impianto di pubblica illuminazione nel Comune di Lonato del Garda e per i nuovi servizi tecnologici installati, che rendono Lonato una “Smart City” sempre più proiettata verso il futuro».

Il consigliere comunale ing. Oscar Papa afferma: «Quando il Comune di Lonato del Garda ha chiesto a CITELUM di modificare l’impianto di illuminazione pubblica non volevamo un semplice cambiamento delle lampade ma pensavamo a un impianto “flessibile”, che potesse essere implementato in futuro, che garantisse maggiore efficienza energetica e che fosse sempre più al sevizio della comunità. Il risultato è decisamente conforme alle nostre aspettative».

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