Merenda con frutta e verdura nelle scuole di Lonato

LONATO - Le scuole primarie di Lonato adottano il programma ministeriale che prevede la distribuzione gratuita e assistita di prodotti ortofrutticoli agli alunni, accompagnata da attività didattiche ed educative mirate.

Coinvolte le scuole primarie “Don Milani” di Centenaro ed Esenta, che si sono aggiudicate il bando per la realizzazione del programma ministeriale.

Nell’anno scolastico 2017/2018, informa il vicesindaco e assessore alla Cultura Nicola Bianchi, «questo progetto coinvolge in tutto 38 classi delle scuole primarie, di cui 26 alla “Don Milani”, sette nel plesso di Esenta e cinque a Centenaro, per un totale di 768 alunni, che riceveranno le porzioni di frutta nella pausa mattutina o pomeridiana, già pronte per il consumo, anche in forma di spremute e centrifugati. Grazie alla collaborazione degli insegnanti responsabili di seguire l’iniziativa e grazie alla collaborazione con l’Assessorato all’Ecologia guidato da Christian Simonetti, sarà possibile gestire anche la fase di raccolta e smaltimento dei rifiuti organici attraverso i bidoncini dell’umido distribuiti nelle classi».

Promosso dal Ministero delle Politiche agricole in collaborazione con il Miur, il Ministero della Salute e le Regioni, il programma “Frutta e verdura nelle scuole” è finanziato a livello europeo e nazionale e mira apromuovere abitudini alimentari sane ed equilibrate, per combattere il problema dell’obesità, sempre più diffusa tra i più giovani. Sempre per sensibilizzare i ragazzi e i loro genitori sul tema di una sana alimentazione, ricca di frutta e di verdura, saranno organizzati anche dei laboratori sensoriali con supporti multimediali, delle giornate tipo “Frutta Day”, visite a fattorie didattiche e aziende specializzate, attività di sensibilizzazione sugli sprechi e sul corretto smaltimento dei rifiuti organici, come previsto dal programma nazionale.

Il Comune di Lonato del Garda ha inoltre dotato tutte le classi che aderiscono al progetto di un bidoncino per l’umido con sacchetti biodegradabili (più tre contenitori carrellati per l’umido, uno per ogni plesso) e, con la collaborazione degli insegnanti responsabili della buona raccolta del rifiuto organico, gli alunni impareranno a smaltire correttamente gli avanzi dei prodotti ortofrutticoli. Un’iniziativa che va a completare il progetto dell’angolo del riciclo, già avviato nelle scuole in collaborazione con Garda Uno Spa.

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