Sicurezza a Desenzano, interrogazione e proposte dei 5 Stelle

Questo il testo dell’interrogazione presentata da Andrea Spiller in qualità di Consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle. Il documento sarà discusso, assieme ad altre interrogazioni nel Consiglio comunale indetto per questa sera (scarica qui l’ordine del giorno)

INTERROGAZIONE: Proposte per la sicurezza

PREMESSO CHE:

– In data 6 novembre il Movimento 5 Stelle ha presentato una interpellanza in cui si chiedeva: “quali siano, se esistono, gli impedimenti o i limiti tecnici e operativi che non consentono all’attività di sorveglianza, prevenzione e controllo svolta dalle forze di polizia operanti sul nostro territorio di essere pienamente efficace al punto da scoraggiare il verificarsi di episodi estremamente gravi e ripetuti”;

“quali possono essere le modalità di intervento e di supporto che l’Amministrazione può mettere in campo per favorire e rendere maggiormente efficace l’attività di pattugliamento e sorveglianza svolta da parte degli organi di polizia sul nostro territorio.

CONSIDERATO CHE:

– Ancora una volta non abbiamo ricevuto una risposta nel merito all’interpellanza, ma abbiamo assistito ad un elenco di azioni di routine svolte dall’Amministrazione.

– Ci è parsa singolare la richiesta di essere noi a dover proporre delle soluzioni quando il tema sicurezza dovrebbe, come affermato dall’assessore Formentini, “essere un punto fondamentale del programma” e quindi prioritario per le attività del suo assessorato.

CONSIDERATO CHE:

– Riteniamo l’avere citato città amministrate dal Movimento 5 Stelle da parte dello stesso assessore non utile ai fini dell’interpellanza bensì strumentale e con finalità di propaganda politica; per questo eviteremo di citare esempi di spreco di denaro pubblico da parte di Amministrazioni di centro destra, dilungandoci in un elenco inutile al bene della città e dei cittadini. Sottoponiamo invece con piacere un elenco di proposte e di provvedimenti per cercare di migliorare la situazione, ma anche con comprensibile timore in quanto, visto l’esito delle altre proposte avanzate finora respinte per motivazioni meramente politiche e, secondo noi, non adeguatamente valutate nel merito (ad esempio Referendum Acqua Pubblica e Progetto Mille Alberi).

– Nonostante i dati indichino un calo complessivo dei reati denunciati la percezione del livello di sicurezza da parte dei cittadini e la sensazione di vivere in un contesto a basso rischio risulta ancora carente e in taluni casi la scarsa fiducia dei cittadini verso le istituzioni porta addirittura a non denunciare episodi criminali anche di una certa entità.

INTERROGA IL SINDACO E GLI ASSESSORI COMPETENTI:

– In merito alla possibilità di predisporre azioni di maggior coordinamento sul territorio da parte delle forze di Pubblica Sicurezza (Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza) e della Polizia Municipale, e in particolare lo stato di attuazione del Piano di Controllo Coordinato annunciato in occasione del Tavolo Provinciale sulla Sicurezza il 14 dicembre scorso.

– In merito alla possibilità, nell’ottica di un rafforzamento delle misure di prevenzione dei fenomeni di micro-criminalità, ora più che mai, di promuovere la formazione di comitati per il controllo del vicinato, anche questi annunciati e sollecitati da più parti in occasione del Tavolo Provinciale sulla Sicurezza il 14 dicembre scorso. (punto 8 del programma di questa amministrazione)

– In merito alla possibilità di predisporre un turno fisso di pattugliamento notturno del territorio comunale effettuato dal personale della Polizia Locale. – In merito alla possibilità di aumentare la vigilanza nei punti sensibili, in particolare quelli aperti e in uso al pubblico, soprattutto negli orari in cui si registra una maggiore affluenza, anche attraverso la collaborazione di servizi privati e delle associazioni specifiche. (punto 2 del programma di questa amministrazione)

– In merito alla possibilità di rafforzare e verificare l’efficienza della video-sorveglianza su tutto il territorio. (punto 1 del programma di questa amministrazione)

– In merito alla possibilità di convocare un Consiglio Comunale aperto per affrontare, con la partecipazione delle Autorità di Pubblica Sicurezza, dei cittadini e delle rappresentanze sociali, il problema su scala più ampia, raccogliendo i contributi e le testimonianze di varie categorie di cittadini che vivono quotidianamente problematiche legate alla sicurezza.