Acqua sulfurea per la psoriasi, visite gratuite a Sirmione

SIRMIONE – Per due settimane, dal 30 ottobre al 9 novembre, visite gratuite per i malati di psoriasi. Balneoterapia termale con acqua sulfurea: opzione per la cura della psoriasi complementare alla terapia farmacologica.

In occasione della Giornata Mondiale della Psoriasi, il 29 ottobre, Terme di Sirmione si mette a fianco di coloro che hanno questa malattia offrendo per due settimane visite gratuite presso il proprio Centro di Dermatologia Clinica alle persone con psoriasi o con patologia sospetta (prenotazione al t. 030 9904923).

Le visite saranno prenotabili per le seguenti date:

martedì 30 ottobre dalle 8.30 – 12.30
venerdì  2 novembre dalle 9.00 alle 13.00
lunedì 5 novembre dalle 15.00 alle 19.00
martedì 6 novembre dalle 8.30 alle 12.30
mercoledì 7 novembre dalle 13.30 alle 17.30
giovedì 8 novembre dalle 10.30 alle 14.30
venerdì 9 novembre dalle 9.00 alle 13.00

Solo in Italia sono oltre 2 milioni e mezzo i malati di psoriasi, una malattia cronica e invalidante per la quale esistono numerose terapie farmacologiche ma che può essere trattata anche in modo naturale attraverso la terapia termale, riconosciuta dal Servizio Sanitario Nazionale e i cui benefici sono confermati da studi scientifici. La balneoterapia termale con acqua sulfurea rappresenta un’opzione per la cura della psoriasi complementare alla terapia farmacologica.

“Ma le acque termali non sono tutte uguali. Quelle indicate per le patologie della pelle devono essere anti-infiammatorie come le acque sulfuree”, specifica il professor Giampiero Girolomoni, Direttore della Clinica Dermatologica Università di Verona. “L’acqua delle Terme di Sirmione è sulfurea e salsobromoiodica, una sinergia di minerali e azioni estremamente efficace sulla salute della pelle, anche di quella più sensibile. La balneoterapia con questa tipologia di acqua (consigliati 2 cicli l’anno) consente di allungare i tempi di regressione, riducendo il ricorso alle terapie topiche e sistemiche nei mesi che seguono la cura stessa, grazie alla capacità antinfiammatoria e antiossidante, esfoliante e antiseborroica, antimicotica e antibatterica. Viene ripristinata la giusta idratazione e recenti studi evidenziano proprio la sua capacità di riequilibrare la composizione del microbiota cutaneo”. La presenza di idrogeno solforato in questa particolare acqua è in grado di aumentare la produzione endogena di interleukina 10, uno dei più potenti antifiammatori naturali, in grado di agire positivamente su molte patologie croniche della pelle.

L’autunno è un momento indicato per la pelle per attuare le azioni preventive appropriate in vista del probabile peggioramento che accompagna il freddo e l’inquinamento.

Alle Terme di Sirmione ai bagni termali può essere associata l’azione antinfiammatoria dei raggi ultravioletti a banda stretta (Fotototerapia) per svolgere una più rapida ed efficace azione terapeutica. Questo trattamento si avvale di una cabina fornita di specifiche lampade a radiazioni ultraviolette selezionate, in particolare UVB 311 nm a banda stretta, la cui funzione è monitorata con controllo elettronico. Qualsiasi trattamento è sempre “naturale” e profondamente rispettoso della cute. Inoltre, la particolare ricchezza di Cianobatterio Aponinum e di specifici solfobatteri del fango di Terme di Sirmione aumenta il potenziale antinfiammatorio dell’acqua, rendendo il fango stesso potenzialmente efficace nella cura della psoriasi.

 

[themoneytizer id=”16862-1″]

[themoneytizer id=”16862-16″]

I commenti sono chiusi.