Il grido d’aiuto degli operatori turistici di Toscolano Maderno

TOSCOLANO MADERNO - Come han fatto in altri Comuni, anche gli operatori turistici di Toscolano Maderno scrivono a sindaco e Giunta chiedendo detrazioni e interventi per l'emergenza Covid-19.

Riportiamo integralmente la lettera degli operatori turistici di Toscolano Maderno:

«Egregi Signori,
la presente allo scopo di comunicare e porre alla vostra attenzione la grave situazione in cui versa e alla quale andrà incontro il comparto delle attività turistico ricettive e commerciali del nostro comune legata all’emergenza di Covid-19 e relative ricadute economico produttive; ricadute estremamente negative che gli operatori del turismo e del commercio stanno affrontando.

Come dichiarato anche da Paolo Rossi (presidente Federalberghi Brescia) e da Marco Girardi (Consorzio Garda Lombardia) ‘La stagione 2020 è compromessa’ e le disdette arrivano al 100% e non si vede la fine del tunnel. Difficile fare previsioni, ma anche nel caso ci fosse una possibile ripartenza in là nel tempo sarebbe comunque lenta e difficile.

Nella piena condivisione di intenti e contenuti , gli aderenti a questa richiesta, (sotto trovate l’elenco), che rappresentano circa 85% del gettito della tassa di soggiorno raccolta nel 2019, esprimono una forte preoccupazione, derivante dal mancato indotto, che l’estensione del contagio del Coronavirus, in Italia ma anche negli altri paesi europei, portano e porteranno per l’intera stagione turistica, con la perdita o comunque conseguenza negativa, anche su tutti lavoratori stagionali. La situazione socioeconomica di questi collaboratori, che sono la nostra risorsa più importante e qualificante, è drammatica. Le assunzioni programmate per fine marzo 2020 sono sospese fino a tempo indeterminato e i sussidi invernali alla disoccupazione ormai terminati.

Siamo quindi a chiedere una fattiva presa d’atto e collaborazione di ‘vicinanza’ in termini di risposta alle impellenti necessità sia per le attività turistiche locali, che dei loro collaboratori, quasi tutti residenti nel nostro stesso comune o in quelli limitrofi. A tal fine proponiamo delle iniziative e misure che l’Amministrazione potrebbe prendere per sostenere le attività, attività attraverso le quali prende vita l’economia del terziario asse portante per il nostro territorio e per il nostro Comune.

Differimento e riduzione almeno del 75% delle prossime scadenze , che includono:

  • tassa dei rifiuti in considerazione della riduzione dei consumi
  • tassa di concessione demaniale per la parte che vi compete
  • tassa relativa all’occupazione di suolo pubblico con plateatici delle attività commerciali
  • adoperarsi per ottenere l’azzeramento dell’aliquota IMU in pagamento per quegli immobili che
    rientrano nella categoria D2 (alberghi) o categoria A con destinazione ricettiva. In questo momento questa tassa comunale rappresenta l’importo più oneroso in termini contributivi all’Ente e l’abbattimento rappresenterebbe un reale e concreto aiuto alla liquidità aziendale
  • Imposte relativa alla pubblicità come insegne o affissioni, considerato che raggiungeranno un numero minore di destinatari
  • Sgravio totale, delle stesse, per le attività che non apriranno in questa stagione 2020.

Crediamo e richiediamo inoltre che in questo momento di estrema urgenza, la tassa di soggiorno già a bilancio venga oculatamente destinata e utilizzata per azioni mirate:

  • sostegno degli operatori, (bonus) ,
  • evitare l’utilizzo di tale tassa verso contenitori che non sono a rischio di fallimento economico (es associazioni, non per un fattore di utilità ma di priorità)
  • evitare iniziative o progetti ad alto impatto economico che in questo momento non apporterebbero nessun beneficio
  • rilancio del territorio ad emergenza conclusa da studiare insieme al comparto degli operatori turistici evitando iniziative singole ma valutando l’adesione ad un progetto strutturato ad ampio raggio per non disperdere le risorse acquisite

Riteniamo che siate completamente consapevoli della situazione e di cosa potrebbe voler dire per le attività dimezzare se non, nell’ipotesi peggiore di non apertura, non avere introiti, a fronte di spese, mutui, oneri di ristrutturazione a cui far fronte. Si ricorda che il settore rappresentato dalle strutture sotto elencate, occupa direttamente almeno 350 dipendenti e altrettanto attraverso l’indotto che produce. Nel passato le amministrazioni di Toscolano Maderno, che si sono susseguite nei momenti di crisi, hanno sempre dato supporto al settore dell’industria presente nel nostro territorio, pertanto confidiamo quindi in una Vostra efficace collaborazione per il settore turistico, attraverso la realizzazione di sostanziali provvedimenti.
Certi della vostra attenzione porgiamo cordiali saluti.

Operatori e commercianti di Toscolano Maderno.

La foce del Toscolano.

 

ELENCO STRUTTURE RAPPRESENTATE

Campeggio Riviera
Campeggio Toscolano
Campeggio Promontorio
Campeggio Maderno
Campeggio Lefà
Campeggio Chiaro di luna
Campeggio La Foce
Hotel Sorriso
Hotel Garden
Hotel Maderno
Hotel Splendid
Hotel Piccolo Paradiso
Hotel Antico Monastero
Hotel Adria Resort
Hotel Eden
Hotel Vienna
Residence Piamarta
Hotel Giardino
Hotel Belvedere
Hotel Villa Cappellina
Locanda al Cavallino
Residence Giardino dei Colori
Residenza Diana
Residence Villa Bornico
Residence la Chioma di Berenice
Residence Virgilio
Residence Dolce Vita
Colors Hotel 77
Ostello valle delle Cartiere
B&b Sergio il Gufo
B&b Cà 2 Olivi
B&b Villa Giulia
B&b Antica Limonaia
B&b Nido dei Gufi
B&b Antica Limonaia
B&b l’Angolino

Ristorante il Boccone
Ristorante la Bussola
Ristorante Osteria Antico Pozzo
Ristorante la Cascina

Garda Yaching center
Scoamar
Ennesima Osteria
Foresteria Vista Lago
Chiosco Ciringhito
Spiaggia Lido Azzurro
Tabaccheria Foresti

 

 

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