Salò, in centro un “circuito” pedonale a senso unico per evitare assembramenti

SALO' - Nuove misure anti-contagio adottate a Salò. Il Comune segnalerà un "percorso pedonale a senso unico" in centro storico. Misura necessaria quando i plateatici "invaderanno" il lungolago. In Fossa un infopoint con funzioni anche sanitarie per la rilevazione della temperatura corporea.

Il prossimo 18 maggio è prevedibile che venga consentita la piena riapertura delle attività economiche e vi sia un importante e significativo allentamento delle misure restrittive per gli esercizi pubblici.

Al fine di sostenere l’imminente fase di ripartenza economica e sociale, l’Amministrazione ha concesso a titolo gratuito agli esercenti dei bar, ristoranti e alberghi titolari di una concessione, la possibilità di occupare ulteriore suolo pubblico e, per coloro che non sono già titolari di una concessione, di occupare suolo pubblico per la prima volta. L’occupazione di suolo pubblico avrà carattere temporaneo e dovrà essere compatibile con lo stato dei luoghi e consentirà di collocare tavolini e sedie per permettere di rispettare le necessarie distanze interpersonali senza però in alcun modo rappresentare un ostacolo per l’accessibilità dei mezzi di soccorso.

Il Sindaco Cipani spiega “È facile immaginare che, come tutti ci auguriamo, la nostra cittadina sarà interessata da un significativo afflusso di visitatori e di ospiti, soprattutto nei fine settimana, e per essere preparati ad accoglierli è necessario attrezzarsi e mettere in atto tutte le necessarie misure anti-contagio. Sono consapevole che quest’ultime rappresentano una sfida non semplice da affrontare poiché porranno, inevitabilmente, a livello gestionale molteplici criticità; basti pensare al dover assicurare la distanza interpersonale minima di un metro tra gli avventori.”

Raccogliendo questa sfida l’Amministrazione ha ripensato le modalità organizzative e gestionali, individuando soluzioni innovative, duttili e flessibili, che servano a mettere a regime, quantomeno per un certo periodo di tempo il rispetto del necessario distanziamento personale e nel contempo garantire un numero di posti in grado di sostenere economicamente l’attività economica assicurando gli avventori la messa in atto di tutte le misure anti-contagio, nella ribadita convinzione che questa circostanza rappresenterà il valore aggiunto della offerta e sarà, quindi, motivo di richiamo per i visitatori e gli ospiti che vedranno tutelata la loro salute in maniera adeguata.

Il Sindaco Cipani conclude: ”Penso che la qualità dell’offerta e l’immagine di Salò non potranno più prescindere dalla percezione che avranno i nostri visitatori ed i nostri ospiti in ordine alle condizioni di sicurezza per la loro salute che saremo in grado di proporre.”

Spiega il sindaco Giampiero Cipani: «Si tratta di un’iniziativa necessaria per evitare gli assembramenti che inevitabilmente si creeranno in seguito alla concessione dell’ampliamento dei plateatici. I bar sul lungolago potranno mettere tavolini nella zona a lago della passeggiata. Lo spazio di passaggio sarà dimezzato. Nei weekend estivi si fa fatica a passare in condizioni normali, figuriamoci cosa accadrà con i plateatici ampliati».

Il sindaco di Salò Giampiero Cipani.

 

Queste sono le misure funzionali a tale iniziativa che saranno in vigore da sabato 16 maggio:

CREAZIONE DI UN PERCORSO PEDONALE A SENSO UNICO (RING) INTITOLATO “SALÒ SICURA NUOVA VIABILITÀ PEDONALE”

  • entrata verso il centro nella zona pedonalizzata che inizia in Piazza Serenissima, prosegue sul Lungolago Zanardelli e termina in Piazza Baden Powell,

  • uscita verso Piazza Vittorio Emanuele II, attraverso il tragitto di Via Gerolamo Fantoni – Via Mattia Butturini – Piazza Zanardelli – Via San Carlo – Piazza Zanelli per giungere poi alla Torre dell’Orologio, come da mappa allegata.

  • I molteplici vicoli di collegamento tra il Lungolago e le vie: G. Fantoni, M. Butturini, San Carlo saranno a senso unico verso il Lungolago oppure in direzione centro storico.

  • in fondo Fossa sarà presente un INFOPOINT con funzioni anche di assistenza ai visitatori per la rilevazione della temperatura corporea e per la fornitura di dispositivi di protezione individuale.

Salò, via Butturini desolatamente deserta per le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria.

 

Questo progetto temporaneo permetterà di mantenere il distanziamento sociale, evitando soprattutto che i pedoni possano non mantenere le distanze di sicurezza e creare assembramenti durante la percorrenza dei tratti indicati che potranno essere ridotti a causa della presenza dei tavolini dei bar e ristoranti.

  • IDONEA SEGNALETICA lungo il percorso “Salò Sicura Nuova Viabilità Pedonale” fornirà indicazioni su come percorrere questa sorta di circuito.

  • Saranno presenti nelle giornate di Sabato 16.05.2020 dalle ore 15.00 alle ore 19.00 e Domenica 17.05.2020 dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00, i volontari che forniranno un “SERVIZIO DI CORTESIA” improntato su un supporto gentile, rispettoso di carattere informativo, per rendere più semplice il rispetto delle normative vigenti legate all’emergenza da Covid-19.

  • I nostri volontari, dotati di pettorina, saranno ben riconoscibili e forniranno informazioni utili a chi si appresterà a percorrere le vie del centro storico ed il nostro meraviglioso Lungolago, soprattutto nell’evitare il rischio di assembramenti e/o situazioni non conformi alle normative vigenti.

  • Il personale incaricato del “Servizio Cortesia” sarà supportato da Volontari della A.N.C. (Associazione Nazionale Carabinieri) e dalla Polizia Locale, presenti sul nostro territorio.

Ad oggi la drammatica situazione emergenziale che stiamo vivendo ha richiesto molteplici sacrifici e rinunce per tutti ed ha, purtroppo, tristemente causato eventi luttuosi in molte famiglie. Per quanto i dati sembrino confortanti ignoriamo quando effettivamente l’emergenza finirà e potremo tornare ad una condizione di normalità nella gestione della nostra quotidianità. Per questo anche in questa fase il rispetto delle regole è fondamentale per contenere la diffusione del virus e non vanificare i sacrifici fatti fino ad oggi, rischiando di provocare un ulteriore grave danno alla salute dei cittadini alla collettività ed all’economia del territorio. Ecco perché questo “Servizio Cortesia” non nasce da un concetto di rigido controllo, ma di aiuto e supporto nel ricordare a tutti che dobbiamo essere consapevoli del fatto che le regole sono dettate per la tutela della salute di tutti.

 

 

 

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