La Guardia Costiera approda in Trentino con una postazione estiva a Torbole

NAGO TORBOLE - Presidio di sicurezza anche sul Garda trentino.  È giunto nell’antica darsena del porto di Nago Torbole nella tarda mattinata di mercoledì 15 luglio e ci resterà per tutto il mese di agosto, il potente gommone della Guardia Costiera GC098B.

L’equipaggio dell’unità nautica, composto da almeno due militari abilitati al salvamento nuoto, verrà coordinato, per le quotidiane attività d’istituto, dalla sala operativa della Guardia Costiera di Salò.

Infatti il mezzo nautico sarà una delle risorse SAR (Search and Rescue) che affiancherà le altre già presenti (quadra nautica Polizia di Stato, Vvf volontari di Riva del Garda, servizio Spiagge Sicure) nelle acque del lago di Garda della Provincia autonoma di Trento.

Dalla Guardia Costiera fanno sapere che «la postazione di Nago Torbole, non avrà compiti di coordinamento SAR sul lago di Garda, che restano, per norme di legge, apposita delega SAR e come da protocollo operativo per gli interventi di soccorso di superficie sul lago di Garda, alla sala operativa del 1° Nucleo Guardia Costiera di Salò, attiva h24 senza soluzione di continuità».

La Guardia Costiera a Torbole.

Grazie alla collaborazione del comune di Nago Torbole i guardacoste avranno a disposizione la logistica necessaria per garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati nell’ambito del protocollo d’intesa siglato tra Guardia Costiera, Provincia autonoma di Trento, Regione Lombardia, Regione Veneto e Comunità del Garda, che prevede attività di pattugliamento dei mezzi delle Capitanerie in maniera equa nelle tre sponde lacuali.

Per mezzo di questa riorganizzazione del servizio la Guardia Costiera, che ormeggia durante l’anno i suoi mezzi navali a Salò, dove ha sede il comando del 1°nucleo Guardia Costiera del lago di Garda, potrà concentrare le sue ore di vigilanza anche nelle acque del trentino, evitando, in tale maniera, trasferimenti giornalieri di oltre 40 miglia tra andata e ritorno.

«Siamo orgogliosi – afferma il capitano di corvetta Antonello Ragadale, al comando del Nucleo gardesano – che i militari della postazione GC098B potranno operare giornalmente in sinergia al fianco dei mezzi della squadra nautica della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco volontari di Riva del Garda, con i quali cercheremo, sempre, la massima collaborazione, al fine di garantire costantemente la sicurezza dei fruitori delle splendide acque di giurisdizione della Provincia autonoma di Trento».

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