Allarme rientrato, la bomba era… un palo di legno

TOSCOLANO MADERNO - Tanto Rumore per nulla. Alla fine il presunto residuato bellico avvistato sul fondale in zona "piantù" era un pezzo di legno. Ripristinate viabilità, balneazione e navigazione.

L’allarme era stato lanciato ieri intorno alle 14, quando uno strano oggetto adagiato sul fondale ha attirato l’attenzione di un sommozzatore, che dopo essersi avvicinato per guardare meglio, non ha avuto dubbi: sembra proprio una vecchia bomba!

Il presunto residuato era adagiato sul fondale a circa tre metri dalla passeggiata a lago «Giuseppe Zanardelli», a fianco del pontile in legno che si protende verso il lago dalla piazzetta ombreggiata dal grande platano che dà il nome alla località, il «piantù».

Il sub ha quindi informato gli agenti della Polizia Locale di Toscolano Maderno, che hanno attivato anche i Carabinieri e i marinai della Guardia Costiera. Inevitabile il provvedimento di chiusura dell’area, situata alla fine del lungolago di Maderno, con l’istituzione di un divieto di transito, balneazione e navigazione.

L’allarme bomba è presto rientrato. Giusto il tempo per appurare che quell’oggetto che in un primo momento era stato preso per una bomba di mortaio della Grande Guerra era, in realtà, un pezzo di legno, che della bomba aveva solo la vaga sembianza.

Allarme rientrato, dunque. E revocati i divieti di transito, balneazione e navigazione.

 

I commenti sono chiusi.