Lombardia,130 milioni per bandi rigenerazione urbana e borghi antichi

LOMBARDIA - È di 130 milioni di euro la somma stanziata da Regione Lombardia per due bandi sulla rigenerazione urbana (100 milioni) e sui borghi antichi (30 milioni). Oggi, 20 gennaio, la pubblicazione dei bandi.

I Bandi, che saranno pubblicati mercoledì 20 gennaio sul Bollettino ufficiale di Regione Lombardia, si apriranno il 1° febbraio e si chiuderanno il 12 marzo. Comuni ed enti locali interessati potranno presentare la domanda tramite la piattaforma ‘Bandi online‘.

Rigenerazione urbana e Borghi antichi

“Questi bandi – spiega  l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni– sono il risultato di uno straordinario sforzo finanziario di Regione Lombardia. Grazie ai cospicui fondi messi a disposizione dal ‘Piano Lombardia‘ e all’input della Legge regionale 18 del 2019 sulla rigenerazione urbana  si può dar vita a un corposo piano di finanziamento. Sono previsti interventi su aree e immobili di proprietà pubblica e di pubblico interesse, oltre a opere di riqualificazione urbana e territoriale dei borghi antichi”.

“Tutto questo – aggiunge – ha come fine quello di abbellire le nostre città e i nostri paesi, rendendoli più vivibili e attrattivi anche in ottica di turismo culturale. Vogliamo inoltre dare il via a processi virtuosi di recupero urbano che avranno un impatto positivo anche sulla ripresa economica. Il nostro territorio è infatti stato duramente provato dall’emergenza Covid-19”.

“Sostenendo in maniera concreta il recupero e l’abbellimento dei suoi territori – conclude – Regione Lombardia dimostra di guardare al futuro post emergenza con saggia lungimiranza”.

Rigenerazione urbana

Il bando sulla rigenerazione urbana riguarda interventi di recupero su edifici comunali e spazi di interesse pubblico.

Il finanziamento è previsto nella forma del contributo a fondo perduto, fino al 100%. L’investimento minimo previsto per ciascuna istanza di contributo è di 100.000 euro. Il contributo massimo concedibile per beneficiario singolo o in forma associata è di 500.000 euro.

 

Tra i criteri di valutazione delle domande ci sono l’impatto del progetto in termini di capacità di favorire l’avvio di processi di rigenerazione urbana, la qualità e la chiarezza della strategia e dei contenuti degli interventi. Sono compresi inoltre la congruità dei costi, la sostenibilità finanziaria degli interventi e la sinergia con progetti e iniziative in corso di realizzazione o avviate nel territorio di riferimento e/o a livello regionale.

Centro storici e borghi antichi

Il bando per i centri storici e i borghi antichi è da 30 milioni di euro. Prevede, tra l’altro, un investimento minimo 100.000 euro per ciascuna domanda di contributo che, per beneficiario singolo o in forma associata, potrà raggiungere il milione di euro come massimo concedibile. Il finanziamento è previsto nella forma del contributo a fondo perduto, fino al 100% delle spese ammissibili.
È inoltre cumulabile con eventuali altri finanziamenti pubblici concessi per le stesse opere o interventi, a qualsiasi titolo, da provvedimenti nazionali e dell’Ue ove non sia prescritto il divieto di cumulo. Non è invece compatibile con eventuali altri finanziamenti regionali.

 

 

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