Alto Garda: bonus alimentare
ALTO GARDA - Si può richiedere dal 26 gennaio al 10 febbraio il bonus alimentare erogato dalla Comunità di Valle alle famiglie in difficoltà economica a causa della pandemia.
A chi è destinato? Nuclei familiari residenti in uno dei Comuni del territorio della Comunità Alto Garda e Ledro: Arco, Drena, Dro, Ledro, Nago-Torbole, Riva del Garda e Tenno.
REQUISITI
1. iscrizione in stato di disoccupazione dei componenti abili al lavoro e in età lavorativa, ovvero da 16 a 65 anni (come iscriversi in stato di disoccupazione);
2. nessun componente del nucleo familiare ha percepito a gennaio 2021 o a dicembre 2020 alcuna entrata; in alternativa uno o più componenti sono titolari di prestazioni sociali di tipo assistenziale (reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza, assegno sociale, assegno unico provinciale, reddito di emergenza);
3. la somma dei saldi attivi dei conti correnti o postali al 31 dicembre 2020 o di carte prepagate intestate ai componenti il nucleo è inferiore a 1.500 euro.
COME RICHIEDERLO
domande online attraverso questo link https://bonusalimentare.provincia.tn.it/boa/app/it/cittadino/bonus-alimentare (il link contiene anche una descrizione dettagliata dei requisiti)
QUANDO
dalle ore 9 di martedì 26 gennaio alle ore 23.59 di mercoledì 10 febbraio 2021
PER LA COMPILAZIONE DELLA DOMANDA DEVI AVERE CON TE
1. una copia informatica del documento di identità
2. il codice IBAN
3. un indirizzo email o un numero di cellulare
TEMPISTICA PER I PAGAMENTI
il bonus sarà liquidato a partire dalla metà di febbraio ai nuclei che non possiedono alcuna entrata. Solo successivamente e in presenza di risorse residue, ai nuclei già beneficiari di prestazioni sociali di tipo assistenziale.
SUPPORTO TELEFONICO
Se hai bisogno di supporto per la presentazione della domanda puoi chiamare il Servizio attività socio assistenziali ai numeri di telefono 0464 571755, 0464 571729, 335 7565408 (dal lunedì al giovedì dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 16, il venerdì dalle 9 alle 12)
ATTENZIONE!
È ammessa una sola domanda per ogni nucleo familiare.
Le dichiarazioni sostitutive fornite saranno assoggettate a controllo.
I nominativi di tutti i richiedenti e dei beneficiari saranno comunicati al sindaco del Comune di residenza.
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