Campagna vaccinale: in Trentino a breve l’apertura agli over 70

TRENTINO - La Provincia autonoma di Trento annuncia la prossima apertura, nell’arco di circa una settimana-dieci giorni, della vaccinazione anti covid-19 per gli over 70.

Con i dati di ieri, martedì 30, sulla diffusione del contagio l’incidenza del Coronavirus in Trentino risulta essere pari a 2,52, in calo rispetto a venerdì scorso.

Saranno molto importanti i dati dei prossimi giorni, in particolare quelli di giovedì e venerdì, affinché il Trentino possa passare dopo le feste pasquali in zona arancione. La richiesta avanzata dal Trentino al Governo – ha sottolineato il presidente Fugatti – è di poter tornare ad essere classificati zona arancione se venerdì l’Rt fosse ancora sotto l’1, come è avvenuto nelle ultime tre settimane, e l’incidenza scendesse sotto i 250 casi ogni 100.000 abitanti.

Per quanto riguarda i vaccini, è in programma la prossima apertura, nell’arco di una settimana-10 giorni, attraverso il sito del Cup, delle vaccinazioni anche per gli over 70.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, in Trentino attualmente vengono vaccinate circa 8-10.000 persone a settimana. La macchina organizzativa approntata dall’Apss consentirebbe in realtà di vaccinare circa 4.000 persone al giorno. Le indicazioni del Governo sono attualmente quelle di una crescita dei vaccini inviati al Trentino a 20.000 dosi alla settimana, a partire da dopo Pasqua. Ciò consentirebbe quindi, nel giro di una settimana-10 giorni, di aprire le vaccinazioni agli over 70, oltre a completare la vaccinazione della coorte degli iperfragili.

Attualmente ci sono 45 punti di vaccinazione in Trentino, più 25 punti garantiti dalle Rsa. A sua volta la medicina di famiglia può offrire un ulteriore supporto, in particolare con il prossimo arrivo del vaccino Johnson & Johnson, più facile da utilizzare. Come spiegato dal dottor Antonio Ferro, peraltro, in Trentino sono state vaccinate finora anche 3000 persone che non potevano spostarsi ai centri vaccinali al loro domicilio, un risultato questo considerato molto importante.

Provincia e Apss sottolineano infine l’importanza delle vaccinazioni per il personale medico-sanitario. Allo stato attuale, fra personale medico, infermieristico e Oss, la percentuale dei vaccinati è pari circa all’85%. Vaccinarsi, è stato ricordato nel corso della conferenza stampa, per queste categorie di lavoratori è anche un dovere morale, nei confronti dei malati e degli utenti che fanno capo alle diverse strutture sanitarie e assistenziali.

La prenotazione avverrà, come già fino a oggi, attraverso il sito web del Centro unico di prenotazioni (Cup, https://cup.apss.tn.it/#/walkthrough).

Si ricorda che sia il Comune di Riva del Garda, sia la Comunità di Valle Alto Garda e Ledro hanno attivato un servizio gratuito telefonico di aiuto nella prenotazione per chi non avesse dimestichezza con internet (link qui sotto).

► https://www.comune.rivadelgarda.tn.it/Notizie-ed-eventi/Coronavirus-tutti-gli-aggiornamenti/Vaccino-covid-19-la-prenotazione-in-Comune

 

 

 

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