Da Rezzato a Roma: Marino Antonelli cammina per Patrick Zaki

REZZATO - Walking for Patrick: partenza alle 8.30 di lunedì 20 ottobre da Rezzato, passando per le vie del centro di Brescia.

Patrick Zaki è un ragazzo la cui vita è stata sconvolta il 7 febbraio 2020, quando l’Egitto, suo Paese d’origine (nel quale era rientrato da Bologna dove studiava attraverso il programma Erasmus) lo ha arrestato per diffusione di notizie false e incitamento alla protesta.

Le colpe per le quali è detenuto da allora, con continue conferme della carcerazione cautelare, sono quelle di un ragazzo di 20 come tanti: studiare, sognare e adoperarsi per un mondo più giusto. È bastato che scrivesse la sua opinione di privato cittadino su alcuni eventi riguardanti la politica è le minoranze egiziane per far scattare l’arresto.

Proprio in questi giorni si è tenuta finalmente la prima udienza del processo – durata cinque minuti! – i cui esiti sono quindi da vedere prossimamente, ma non si prevede, in base alle leggi egiziane, una scarcerazione per condanna già scontata.

Marino Antonelli è di Rezzato, in provincia di Brescia, è un appassionato di camminata e trekking, senza nessun apparente legame con Patrick, se non la profonda umanità e il desiderio di non restare zitto e passivo davanti a una grave ingiustizia.

Lunedì 20 settembre comincerà una lunghissima camminata: da Rezzato – con un passaggio dal Santuario della Madonna di Valverde per onorare la devozione di Zaki alla Vergine Maria -, seguendo soprattutto piste ciclabili e la via Francescana, arriverà a Roma il 20 ottobre.

Arriverà a Brescia verso le 11 e chi vorrà seguirlo, con un incoraggiamento o un tratto di strada condiviso, lo troverà verso quell’ora in Viale Venezia, per continuare la camminata su Corso Magenta, poi Zanardelli, piazza Vittoria, Piazza Loggia e Duomo.

Martedì 21, sempre da Rezzato, Marino Antonelli prenderà la ciclabile in direzione Desenzano – dove tra le 11.00 e le 12.00 passerà sul lungolago e continuerà verso Peschiera, fino a Mantova.

La sua idea è di fare tutto il percorso con la maglietta della petizione a favore della cittadinanza italiana per Patrick, promossa dalla community di Station to Station (puoi firmare anche tu qui), che lo sosterrà ed aiuterà a mantenere alta l’attenzione sulla vicenda dello studente.

Il gesto simbolico è molto forte: camminare kilometri e kilometri in vece di chi, chiuso in una cella, non può fare più di pochi passi da oltre un anno e mezzo.

 

Marino, compatibilmente con gli impegni e la fatica alla quale andrà incontro, pubblicherà sulla pagina Facebook di Station to Station un diario/racconto di questa esperienza. Sarà anche un viaggio spirituale, attraverso la natura e luoghi sacri. Passerà, tra l’altro, anche da Assisi il 10 ottobre, in concomitanza con la Marcia della Pace (www.perugiassisi.org).

Marino di tappa in tappa cercherà alloggio per la notte nei luoghi di arrivo: per supportarlo, anche offrendo ospitalità, è possibile contattarlo tramite il suo profilo: https://www.facebook.com/marino.antonelli.

Per i primi giorni sarà accompagnato da un amico, poi proseguirà in solitaria, ma sarà ben felice di trovare temporanei compagni di viaggio, che vogliano seguirlo per un tratto: naturalmente lui avrà determinati tempi e ritmi da tenere, e ogni mattina partirà alle prime luci dell’alba.

Chiaramente il calendario non tiene conto degli eventuali disagi portati dal maltempo, ma si spera che si mantenga tutto come previsto.

 

 

I commenti sono chiusi.