Ciclismo: mondiali pista, oro per la “rivana” Letizia Paternoster

ROUBAIX - Riva del Garda, dove l'atleta trentina vive stabilmente, festeggia la medaglia d'oro di Letizia Paternoster nella gara ad eliminazione ai mondiali di ciclismo su pista di Roubaix.

L’azzurra ha battuto la belga Kopecky. Medaglia di bronzo la statunitense Valente.

“Sono tornata!” ha esclamato incredula Letizia Paternoster appena scesa dalla bicicletta subito dopo aver vinto il titolo mondiale nell’Eliminazione a Roubaix.

Letizia ha mostrato la gamba dei giorni migliori. Ha pedalato in scioltezza nella parte alta della pista, evitando di restare imbottigliata nel gruppo. Si è contesa il titolo con la belga Kopecki, che ha regolato con una volata di testa. In precedenza entrambe avevano mortificato le speranze di successo dell’altra favorita, la statunitense Valente. “Sono tornata” riesce a ripetere incredula, come a convincersi di quanto ha fatto. Per la campionessa trentina, 22enne di Cles, si tratta del primo titolo mondiale elite su pista, dopo l’argento (Omnium) e il bronzo (nella Madison in coppia con Elisa Balsamo) dello scorso anno.

Per l’atleta di Cles, rivana e gardesana d’adozione, 22 anni, è il risultato più importante di una carriera ancora agli inizi ma già  ricca di vittorie (qui la sua scheda sul sito della Federazione Ciclistica Italiana).

 

 

 

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