Sposarsi a Villa Bettoni, ora si può
GARGNANO - Comune e proprietà dello storico palazzo hanno sottoscritto una convenzione che rende possibile officiare matrimoni e unioni civili con valore legale tra le sale e i giardini della villa.
Lo rende noto il Comune di stesso, che fa sapere: «Il 10 novembre 2021 giornata storica per Gargnano: il Comune e Villa Bettoni hanno, infatti, sottoscritto apposita convenzione in base alla quale la proprietà della famosa, rinomata e apprezzata a livello internazionale villa storica della famiglia Bettoni, concede in comodato al Comune, appositi locali e spazi per la celebrazione dei matrimoni civili e delle unioni civili».
La convenzione avrà durata triennale, rinnovabile dalle parti.

«Da oggi – continua il Comune – anche a Gargnano sarà quindi possibile celebrare ufficialmente un matrimonio o unione civile in un contesto unico, ricco di storia, tradizione e arte quale è Villa Bettoni, una delle più belle dimore storiche sul lago di Garda. Per informazioni e prenotazioni contattare sia Villa Bettoni che l’Ufficio dello Stato Civile del Comune di Gargnano».

Villa Bettoni così come possiamo ammirarla oggi risulta dall’ampliamento del precedente palazzetto seicentesco e si deve all’opera degli architetti Adriano Cristofoli prima e Antonio Marchetti poi.
Del palazzetto originario è rimasta, tra le altre cose, l’imponente sala da pranzo, arricchita dalle tele di Francesco Campo.
All’architetto Adriano Cristofoli si devono i primi disegni e, per così dire, l’idea generale del palazzo, ma non è forse esagerato ritenere che fu in realtà il bresciano abate Antonio Marchetti, subentrato nel 1756 all’assenteista suo predecessore, il vero artefice, più che solo esecutore dell’opera.
Altre info qui: www.villabettoni.it.


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