Code al drive through per i tamponi, quali soluzioni?

DESENZANO DEL GARDA - Code, caos e pericolo per la folla in coda per il tampone. La minoranza chiede al sindaco e ai vertici di Asst Garda e Ats Brescia di trovare soluzioni: ampliare gli orari di accesso al Drive Trough o dislocarlo al Pattinodromo.

La lettera è stata inviata al sindaco Guido Malinverno e per conoscenza al direttore generale di Asst Garda Mario Alparone e al direttore generale di Ats Brescia Claudio Sileo.

Scrivono i consiglieri Maurizio Maffi, Rodolfo Bertoni, Valentino Righetti, Giustina Bonanno, Andrea Spiller, Sergio Parolini e Patrizia Solza: «Egregio Sig. Sindaco, in questi ultime settimane stiamo monitorando la situazione che si è venuta a creare sugli assi viari che conducono a Monte Croce dove è ubicato da tempo l’hub tamponi afferente al territorio del Basso Garda.

Giorno dopo giorno la situazione sta peggiorando ed in questi ultimi le difficoltà di raggiungere la destinazione si sono ulteriormente aggravate. Le code con traffico bloccato sul Viale Andreis sia provenendo da Desenzano che da Lonato si riverberano sulle adiacenti Via Marconi, nei due sensi, Via Gramsci e Via Montecorno.

Anche quattro ore di coda e di attesa per raggiungere la destinazione. Destinazione che non è solo il Drive Trough: infatti sul Monte Croce vi è il presidio ospedaliero di Desenzano, dove trovano posto molti servizi sanitari ed un pronto soccorso.

 

Siamo stati spettatori di situazioni di pericolosità, un caos insostenibile per la gestione dei veicoli, talvolta per mancanza di pazienza talaltra per prepotenza; anche la buona volontà della Polizia locale, sul posto in forze, con estrema difficoltà riesce a dirimere la critica situazione. Siamo certi che sarà ben edotto del carico di traffico e delle difficoltà di raggiungimento del nosocomio in questo contesto, dove non si fanno solo tamponi, ma una moltitudine di attività sanitarie, sia esse acute che di routine, magari programmate e prenotate da tempo o inderogabili, dove arrivare in ritardo può voler dire dover saltare una terapia o un accertamento diagnostico, e non da ultime ci sono le esigenze in emergenza sul pronto soccorso.

Purtroppo, in questi giorni non è filato tutto liscio. Siamo a conoscenza che dal 7 gennaio saranno operative nuove disposizioni, come le “ Regole di accesso ai tamponi” (ne abbiamo scritto qui, ndr) con apertura pomeridiana, due ore, dell’hub per l’accoglienza degli utenti senza prenotazione. Riteniamo altresì che tale misura sia insufficiente e non risponda alle esigenze ed al carico di richieste che dal territorio nei prossimi giorni saranno sempre più pressanti.

 

Nutriamo quindi preoccupazione, lungi da noi generare allarmismi, per una situazione contingente di non prevedibile durata che necessita di azioni pratiche e veloci con l’obiettivo di snellire e rendere fluida la percorribilità di una destinazione di particolare rilevanza. Le chiediamo quindi di farsi parte attiva con la dirigenza e le autorità sanitarie che hanno competenza sul nostro territorio, affinché con estrema puntualità si trovino quelle soluzioni, magari ampliando ulteriormente gli orari di accesso al Drive Trough, che permettano la raggiungibilità a tutti i servizi ed a tutti gli utenti che hanno necessità del nosocomio, oppure come abbiamo appreso dalla stampa durante la stesura della presente, ipotizzando la dislocazione di questo hub nell’area del Pattinodromo in modo che le attività legate ai tamponi non interferiscano con le normali attività del nosocomio.

Le chiediamo infine, per quanto di competenza dell’ ente che rappresenta, di mettere a disposizione con ogni sforzo risorse umane a supporto ed eventualmente anche economiche qualora si rendano necessarie. Confidando nuovamente nella sua disponibilità e nel suo impegno, restiamo in attesa di un riscontro e porgiamo distinti saluti».

Firmato: Maurizio Maffi, Rodolfo Bertoni, Valentino Righetti, Giustina Bonanno, Andrea Spiller, Sergio Parolini e Patrizia Solza.

 

 

 

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